VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] ); iniziò a dirigere dal 1952 la pagina culturale dell’Unità di Milano stringendo amicizia con Gianni Rodari e Salvatore Quasimodo e iniziando una relazione sentimentale con Anna Maria Ortese, che ebbe modo di ricordare poi il giornalista dagli occhi ...
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MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] critici verso il fascismo, tra i quali Corrado Alvaro, Carlo Emilio Gadda, Eugenio Montale, Alberto Moravia, Salvatore Quasimodo, Elio Vittorini, Umberto Saba, Cesare Zavattini. Nel 1941 il M. sposò Virginia Barella, figlia di Giulio, procuratore ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] vividissimo per l’armonia e le risorse timbriche.
Nella prima fase della produzione spiccano, accanto alle Due poesie di Quasimodo per voce e pianoforte (1944), alcuni pezzi corali improntati al ripensamento e all’estensione in chiave sinfonica delle ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] , il 3 e 4 dell'anno 1929, vennero dedicati a Svevo), a C. E. Gadda, E. Montale, e ai più giovani S. Quasimodo, E. Vittorini, G. Comisso, fra gli altri. La sezione critica della rivista, lo "Zibaldone", rivela d'altra parte un'attenzione non casuale ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] , dal romanzo di V. Hugo, in cui ha la parte di Esmeralda, ancora una volta una zingara, accanto ad Anthony Quinn (Quasimodo). Recatasi a Hollywood, recitò al fianco di Frank Sinatra in Never so few (1959; Sacro e profano) di John Sturges, nel ...
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MARINI, Marino
Daniela Fanini
(App. I, p. 824; II, II, p. 269)
Scultore, pittore e incisore italiano, morto a Viareggio il 6 agosto 1980. I molti viaggi in Italia e nel Nord Europa lo avevano messo [...] letterarie illustrate da M.: Ultime lettere di Jacopo Ortis di U. Foscolo (1942); Il fiore delle Georgiche di S. Quasimodo (1942); La memoria, il messaggio di M. Ramous (1951); della sorella Egle: Poesie (1957), Gedichte (1958) e Commenti poetici ...
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NOBEL
. I Premî Nobel (XXIV, p. 867; App. I, p. 899; App- II, 11, p. 409). - Nel 1949 il premio per la fisica fu attribuito a Hideki Yukawa (Giappone); quello per la chimica a William Francis Giauque [...] la medicina e fisiologia a Severo Ochoa (S. U. A.) e a Arthur Kornberg (S. U. A.); per la letteratura all'italiano Salvatore Quasimodo; per la pace a Philip John Noel-Baker (Gran Bretagna).
Per il 1960 i premî sono stati assegnati: per la fisica a ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] ivi, pp. 15-35; E. Ragusa, Dagli Angiò ai Visconti e agli Orléans: pittura del trecento ad Asti, ivi, pp. 37-64; F. Quasimodo, Il maestro della Cappella di San Nicola a Savigliano, ivi, pp. 101-107; G. Saroni, Tra la Lombardia e la Francia: pittori e ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] , E. Morlotti, A. Sassu, e letterati e filosofi come E. Paci, L. Anceschi, V. Sereni, A. Gatto, S. Quasimodo, B. Joppolo, C. Zavattini, vivendo un clima, intellettuale e morale, alternativo al fascismo.
Continuava, intanto, a collaborare con articoli ...
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SANESI, Roberto
Matteo Brera
SANESI, Roberto. – Nacque a Milano il 18 gennaio 1930, da Angelo Sanesi e da Fernanda Paoli.
Trascorse l’infanzia a Prato, presso i nonni paterni, dopo che la famiglia decise [...] segnò incontri importanti per la sua formazione poetica, quali quello con il musicista Luciano Berio e con Salvatore Quasimodo, Oberon in catene (Milano 1962) e Rapporto informativo (Milano 1966). La fruttuosa collaborazione con amici artisti come ...
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quasimodo
quaṡimòdo. – Nell’espressione domenica q., o di q., con cui viene talora designata la prima domenica dopo Pasqua, cioè la domenica in albis, dalle parole con le quali comincia l’introito della messa in latino di quel giorno: Quasi...
sparuto
agg. [forma ant. del part. pass. di sparire]. – 1. Che si mostra smunto, deperito ed emaciato, soprattutto nel volto, di solito come conseguenza di uno stato di sofferenza o di tensione psico-fisica: che visetto s.!; un bambino s.,...