Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] le professioni giuridiche è infine quelladel drafter, cioè del consulente delgoverno o del parlamento che si occupa della di un giurista, la capacità di valutare i fatti con buon senso, cioè in modo rispondente alla volontà che in relazione a ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] era quellodel successivo quelli laici. Era stato prospettato però un percorso denso di sviluppi. La tutela della moralità e dei costumi era una dimensione della religione che gli stati di antico regime consideravano indispensabile al buongoverno ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] parte vaticana di una trattativa con il governo italiano iniziò a placare la polemica che Pacelli, prevalendo su quelladel segretario personale del papa, C. Confalonieri stato comandato: 'Andate e portate la buona novella a tutte le genti'. Ora siete ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] nazionale – interessate soprattutto a mostrarsi «vere e buone patriote», e dunque più interessate a promuovere iniziative a del ricamo e dell’alfabeto, che ricordava quella delle «scuolette private» rette da donne del paese e degli istituti governati ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di un buon numero di quelladel 1348 (93). Ma si tratta di un personaggio evanescente, sul quale ben poco si sa (94), di fronte al quale si staglia l'immagine del vescovo Morosini, "durus" nel respingere le richieste di accordo delgoverno ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] già ricco filone delle norme finalizzate a «governare» le iniziative di esecuzione forzata promosse nei e su quelladel Comitato amministratore della gestione separata INPS di cui all’art. 2, co. 26, l. n. 335/1995. Il buon andamento delle attività ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] nel 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono ascesa agli altari di Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, non la sua figura, ovvero quelladel "Capistranus triumphans", trovò ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] Prefettura fu insediata nei palazzi di governo). Anche a Roma, dopo il quella che a buon diritto potrebbe chiamarsi una procedimentalizzazione delle decisioni amministrative. Si articolava, spesso nelle norme della legge, o in quelledel ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] probabilmente addirittura migliore di quelladel [Vaticano II]»19. frati poterono aprire il nuovo secolo sotto buoni auspici, e la crescita di quegli p. 151.
38 V. Paglia, I Programmi Governativi nel Ginnasio-Liceo dell’Apollinare, «Rivista di storia ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] san Thomaso; et breviter, mossi da buon zelo, ma cum qualche vehementia et ardore caso (per così dire) emblematico: quellodel merciaio veneziano Giovanni Zonca, che giovane questo che mutazion di religione mutava il governo, io dissi: "È vero. ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...