Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] per sovrintendere alle amministrazioni periferiche del suo piccolo territorio; e nel 1661 quelladel Ducato sabaudo, che dopo vari tentativi riesce finalmente a mettere in funzione una delegazione sopra il Buongoverno delle comunità che sarà all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] sensibile a quella lezione: nella Relazione al Progetto del 1887 Zanardelli affermava che un «buon codice penale, per la fiducia nello sviluppo di «forme democratiche di governo», che l'Italia giolittiana pareva promettere, Impallomeni assegnava al ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] , C., Le forme di governo, Padova, 1973, 62).
delbuon andamento ha assunto. In tal senso, nella sentenza n. 29/1995 esplicitamente si afferma che «il fine ultimo dell'introduzione, in forma generalizzata, del controllo sulla gestione è quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] del pensiero giuridico. Quello corporativo, però, ha tentato di dare alla massima ubi societas ibi ius, che in buon non avrebbe potuto persuadere la Confindustria se il governo complessivo del Paese non le avesse fornito la più solida garanzia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] quelladel 1865, sortita da un affrettato rimaneggiamento del codice sabaudo del 1859; una dottrina asfittica rispetto al penale sostanziale; lo scarto tra una forma di governo non di democrazia o di buon senso bensí di giudici scientificamente ...
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Le scommesse della cosiddetta Buona scuola
Monica Cocconi
La Riforma della cd. Buona scuola affronta la sfida, difficile ma decisiva e centrale, dell’attuazione e della valorizzazione dell’autonomia [...] , quantomeno dichiarato, del testo di Riforma sulla cd. Buona scuola (l. 13.7.2015, n. 107) è quello di una piena attuazione prevedesse già, al co. 16, l’attribuzione al governo di una delega legislativa finalizzata al conferimento della qualifica ...
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Francesco Rimoli
Abstract
La voce offre un quadro sintetico della disciplina del fenomeno culturale nell’ordinamento italiano, esaminandone soprattutto i profili costituzionali. Evidenzia inoltre, [...] quella scientifica rientrerebbero tuttavia tra quelle “materie privilegiate” per le quali non si applicherebbe il generale limite delbuon può esaurirsi nella distribuzione tra i livelli di governo, ove ciò che prevale sono soprattutto i profili ...
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Globalizzazione del diritto
Sabino Cassese
Uno sviluppo rapido
Un ordine giuridico globale si è andato sviluppando con eccezionale rapidità. Tale rapidità riguarda sia il suo sviluppo quantitativo e [...] quellodel buco nell’ozono, quello delle malattie epidemiche, quellodelgoverno di Internet, quello dei rischi atomici e chimici, quellodel terrorismo, quello decisioni per produrre effetti. Un buon esempio è quello dell’ITLOS, che impone obblighi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] il nuovo secolo.
L’emersione del Novecento giuridico: pluralismo e partiti
A dire il vero, buona parte della scienza giuridica aveva da loro natura, sia sotto quellodel rapporto che occorreva ricostruire tra questi e il governo.
A tale proposito, ...
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Rapporti Stato-Regioni in materia di sanità
Rosario Ferrara
La più recente evoluzione legislativa e, segnatamente, il d.lgs. 6.5.2011, n. 68, in tema di federalismo fiscale nel campo sanitario, unitamente [...] spalmerebbe trasversalmente su tutti i soggetti del sistema multilivello7. Ad ogni buon conto si raggiunge, in questo modo e si confrontano, con una certa frequenza, con quelledelgoverno e dell’amministrazione nazionale. Nel campo della sanità ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...