Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] sua rivoluzione moderata nel quadro del Parlamento, discutendo anche di questioni spinose, come la cessione di Nizza e della Savoia il che faceva della «Sinistra» un partito largamente meridionale.
Tuttavia, a far cadere il governo Minghetti nella ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] I militari erano stati estremamente impopolari nella Germania meridionale prima del 1870 e l'esistenza di forze sue truppe verso il fiume Yalu, dichiarò che ormai non era più in questione la Corea, ma la ‟libertà dell'Asia"; prese anche l'iniziativa ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] presso la Segreteria generale del dittatore dell’Italia meridionale. Nel 1861 venne richiamato Pompeo Schmucker, che d’incertezza continua, e questa tremenda spada di Damocle che è la questione romana, la quale non sarà sciolta se non il giorno in ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] ci sono anche gli ufficiali dell’esercito della Lega e i meridionali delle Due Sicilie, arruolati questi ultimi dopo una selezione abbastanza . In questo ambito la questione tecnica sconfina nella questione politica perché la collocazione delle ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] en Italie" (Charrière, III, p. 119). Vi era poi la questione degli ordini spagnoli: si è a lungo favoleggiato di ordini segreti di della flotta e il trasporto delle truppe in Italia meridionale e in Sicilia, il D. viveva giorni contradditori: ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] non invece nel resto dell'Italia centrale e meridionale, per cui fu possibile organizzare facilmente importazioni di il fallimento dei primi tentativi di conciliazione, la suddetta questione minacciò di diventare il focolaio di una guerra europea ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] parrocchiale.
Dal punto di vista giuridico, oltre a dirimere questioni di ordine pubblico, sappiamo con certezza che fin dal IV secolo è certamente Mesrop Maštoc῾. Originario del villaggio meridionale di Hac῾ekac῾, nel Tarōn, era erede della ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] marciare lungo il Reno: è di ritorno dalla Gallia meridionale e ha domato l’usurpazione di Massimiano. Ligio ai 4,2-3.
92 Cfr. Eus., v.C. II 60,2.
93 Su questa e ulteriori questioni, cfr. K.M. Girardet, Das Jahr 311, cit., pp. 8-10, che offre un ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Toscana, in Emilia e nelle Romagne (11-12 marzo), nelle province meridionali e in Sicilia (21 ottobre), nelle Marche e in Umbria ( Bologna 1988.
P.L. Ballini (a cura di), La questione elettorale nella storia d’Italia. Da Depretis a Giolitti (1876- ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] quanto la richiesta dello zar non facesse alcun riferimento a questioni di natura religiosa, G. XIII sperava di aprire uno giovani cristiani, principi e aristocratici dei Regni del Giappone meridionale, giunse a Roma dopo un viaggio durato tre anni ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...