Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] il centro della politica europea di allora, la Curia romana. Si chiamano Procuratori, con nome che deriva dalla consiglio segreto, detto degli affari, col quale discute le maggiori questioni di politica estera. Un inviato veneziano ce ne fa conoscere ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] di metter in guardia contro gli appelli alla storia romana, così cari al Machiavelli e così ingannevoli; di 'Italia" del G., in Nuova rivista storica, 1925; e per la questione dei discorsi nelle Storie, A. Dainelli, Discorso di Rinaldo degli Albizzi e ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] reverentia tamquam universalem matrem et dominam honorarent.
La questione più grave rimase per allora insoluta, e il comuni e alle democrazie cittadine, come dimostrano le costituzioni Romana mater del 26 settembre 1295 per la Campagna e Marittima ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] intervallo (opinione da ultimo ripresa dal Guarnieri-Citati) è questione teorica che può rimanere qui, senza danno, irresoluta. un tipo unico e generale di accessione nelle fonti romane. Procedendo, però, per esclusione, possiamo intanto stabilire ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] chiesa divenne chiesa ufficiale e privilegiata, le leggi romane mirarono a togliere ogni difficoltà di tecnica giuridica per o il legatario e l'oggetto della disposizione.
L'altra questione, che ha fornito l'occasione alle profonde indagini del ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] consigliere attivo di Luigi Filippo. Per la questione dell'espulsione dei gesuiti dalla Francia, sa mort (1787-1848), ivi 1887; R. Giovagnoli, P. R. e la rivoluzione romana, voll. 3, Roma 1911; C. A. Biggini, Il pensiero giuridico e politico di ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] in termini praticamente definitivi da Paolo nel tredicesimo capitolo della Lettera ai Romani, dove si legge che «non c’è autorità che non e potere politico, lasciandosi nondimeno irrisolta la questione della specificità e della supremazia dello S. ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] 53), ad esempio; e anche, descrivendo la repubblica romana come forma mista, ‟haec constitutio" (ibid., I, pp. 203-229.
De Cesare, G., Enrico de Nicola e la questione istituzionale, in Studi per il XX anniversario dell'Assemblea costituente (a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] però gli fu ostile, impedendogli forse di trovare per tempo una sistemazione romana, e con il quale non ci fu mai un buon rapporto. sulle origini e sulla essenza delle lingue, a una delle questioni più rinomate del secolo, sorta negli anni Trenta, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] Storicità del diritto, cit., pp. 125-40).
Questione di stile attiene, in effetti, anche e soprattutto, comune catarsi della catastrofe bellica, trovasse con la splendida prolusione romana del 19 gennaio 1946 (Il diritto comune come fatto spirituale ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...