CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] , sia perché il conte vedeva di malocchio l'ingerenza del C. nelle questioni interne del ducato; infine, divenuto del C.: G. Riccini, Prove difatto prodotte dal conte G. Riccini contro le calunnie divulgate dal Principe di Canosa, Modena 1835; V. ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] di non agire, divorzio e riforma del diritto di famiglia uscirono dal ghetto delle ‘problematiche femminili’ per diventare questionidi me l’esperienza più sconvolgente della mia vita. Ho fatto il ministro due volte, mi sono trovata dentro quella ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] . A chiarirne sempre più la posizione era valsa la proposta fatta nel maggio 1879 da quello italiano per un accordo su questioni marittime: Londra aveva accettato senza difficoltà di discutere per quanto riguardava l'Egitto, ma per Tunisi aveva ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] diffuso perché altrimenti Guido da Ferrara non ne avrebbe fatta menzione" (Perun riesame dei falsi ravennati..., p. , p. 86. Per la pubblicistica del periodo di C. III e per le questionidi storia giuridica e culturale: J. Ficker, Forschungen zur ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] di segnare una svolta decisiva rispetto alla fiacca tradizione di un ben edulcorato classicismo.
Nella lettera X svolge la questionedi la tendenziosità dell'insieme e la mutilazione difatti e di interi periodi storici.
In conclusione, se ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 'approccio profondamente intuitivo seguito dall'E. nell'affrontare questionidi matematica, sia sul metodo seguito dai due scienziati del concetto di "fatto", che viene da lui collegato alla nozione matematica di "invariante". Il concetto di "reale" ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] senza politica, ponendo le riforme sociali prima delle questionidi governo e dei principi, e aprendo così la leggi e tradizioni e glorie sotto pretesto di un'apparente indipendenza che sarebbe difatto la somma dipendenza a causa dell'affievolimento ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Brema era stata separata dalla sede metropolitana di Colonia per passare a quella di Amburgo. Dopo aver fatto riesaminare la questione da un concilio riunito a Francoforte sotto la presidenza dell'arcivescovo di Magonza (892), F. nell'893 decise per ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Molto duramente recensì la Storia del Piemonte di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione di Savoia e mettendo in ridicolo l' a sacrificarvi le questionidi forma, le aspirazioni della mia vita" (Agli elettori del collegio di Corleto, in Il ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] di raccordo tra il Parlamento e la società civile, di cui si faceva portavoce: lo dimostrano le attività parlamentari del M. di questi anni, su questioni alla proprietà privata, difatto rese impossibile una presa di posizione netta dello Stato ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...