Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] al maestro, da vivere nell'inquietudine e nella tristezza: malattia, misantropia, bisogno, affanni d'ogni sorta. Dal 1816 op. 59. Ma ecco, subitaneo, il nuovo assalto: con la Quinta prorompe uno dei drammi più ardui che lo spirito di B. abbia ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] il nome augurale di Alessandria. Ma quando, durante la quinta discesa in Italia, l'imperatore incominciò a deflettere dalla che si resse pochi mesi). La morte sopravvenne "per vecchiaia e malattia" il 30 ag. 1181 a Civita Castellana ed il trasporto ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] che tale vita abbia termine, più o meno alla quinta settimana di gestazione, la placenta stessa comincia a produrre sventurato destino per il bambino; una preoccupante diffusione delle malattie veneree e una vera epidemia di disturbi della funzione ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Giovanni Sisti; gli esami sostenuti a Chieti, per saltare la quinta ginnasiale e nella speranza di rientrare definitivamente in Abruzzo; una e tormentosi. Lasciata Alessandra, dopo lunga malattia e difficili interventi chirurgici, egli ebbe una ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di San Miniato al Tedesco.
"Io insegnavo retorica (quarta e quinta), cioè facevo tradurre e spiegare a due ragazzi più Virgilio e donna dalla sensibilità e sensualità esasperate forse dalla malattia latente che l'avrebbe condotta ancor giovane alla ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] imperiale (22 febbr. 896) e l'improvvisa malattia con conseguente precipitoso ritorno in patria (maggio) "per di sei delle sette lettere (la seconda, la terza, la quarta, la quinta, la sesta, l'ottava) e che non sembra agisse di propria iniziativa, ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] persone che avevano conosciuto il C. e ricordavano che l'Opera quinta, "on which all good schools for the violin have been a fine così precoce, e neppure se qualche sintomo o malattia la lasciassero presagire. Il velo che avvolge tutta la sua vita ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] estremi sono l'aprile del 1802, quando la Fagnani si ristabilì dalla malattia che l'aveva afflitta durante l'inverno e l'aprile del 1803, la stesura concernente altre tre epoche, fino alla quinta dedicata al Cinquecento, e schemi ed appunti che ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] al 1217.
Nulla sappiamo della sua fanciullezza, se non d'una malattia gravissima che lo colpì quand'era ancora puerulus (cioè nei primi 1274 B morì: l'indomani all'inizio, della quinta sessione conciliare, lo stesso pontefice volle commemorare il suo ...
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quinta malattia
quinta malattìa locuz. usata come s. f. – Nome (che sottintende esantematica) di una malattia infettiva, di carattere benigno e di breve durata, nota anche con la denominazione specifica di megaloeritema (v.) epidemico.
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...