SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] di sacrificio.
Morì a Biella il 14 marzo 1884, a cinquantasette anni non ancora compiuti.
Opere. La vasta produzione di QuintinoSella è ora in gran parte accessibile, con il completamento dell’Epistolario, 1842-1884, a cura di G. Quazza - M. Quazza ...
Leggi Tutto
SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] cittadini e in particolare dei giovani.
Fonti e Bibl.: V. Castronovo, L’industria laniera in Piemonte nel secolo XIX, Torino 1964, passim; Epistolario di QuintinoSella, a cura di G. Quazza - M. Quazza, I-IX, Roma 1980-2011; G. Quazza, L’utopia di ...
Leggi Tutto
SELLA, Pietro
Valerio Castronovo
– Figlio di Giovanni Antonio e di Anna Maria Giletti, nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 1° giugno 1784.
Il padre, appartenente al terzo ramo [...] della sua figura, elevata a pioniere dell’industrializzazione nello Stato sabaudo, da parte dei propri conterranei. E che anche QuintinoSella, all’insegna di una stessa etica del dovere e del lavoro, avrebbe poi condiviso nei riguardi di questo suo ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] introduttiva a Opere complete, IX, Roma 1972, p. IX).
L'anno seguente il ministro delle Finanze del gabinetto Rattazzi, QuintinoSella, lo nominò consigliere della Corte dei conti del Regno d'Italia, insediata il 1º ott. 1862.
Aveva inizio un periodo ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] vittoria elettorale del 1866 sull'avversario avvocato Valentino Galvani fu ben accolta negli ambienti governativi e particolarmente da QuintinoSella, che, reduce dall'incarico di commissario del re a Udine, conosceva i circoli politici friulani e ne ...
Leggi Tutto
NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] posizione moderata, tra il 1875 e il 1876 tentò di riavviare i contatti con esponenti della Destra. Dapprima avvicinò QuintinoSella, proponendogli il riscatto delle tre reti ferroviarie italiane e l’impegno per il pareggio di bilancio in cambio del ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] e religiosi: piccola campagna oratoria, Firenze 1900; L'anima e l'arte di Giuseppe Maffei, Biella 1903; I Lamarmora e QuintinoSella, Torino 1911; Per l'alfabeto e le donne, Roma 1912) e le commemorazioni (tra cui: Commemorazione del principe Amedeo ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] sanno e godono, ma è veramente civile quel popolo in cui sanno e godono il maggior numero» (p. 420). Spaventa, con QuintinoSella e Luigi Luzzatti, fu la più alta espressione dell’anima ‘giacobina’ della Destra storica che riteneva lo Stato guida ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] a Vicenza (1886), Pisa (1892), Tortona (1895), Rovigo (1897), Macerata (1895), Massa Marittima (1904), Cortona (1895) e Bevagna; a QuintinoSella in Roma (1893); a Terenzio Mamiani a Pesaro (1896); ad Engel a Vicosoprano, in Svizzera (1899); a Carlo ...
Leggi Tutto
VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] 1876 e poi, brevemente, tra il maggio e il dicembre del 1880; fra i suoi principali interlocutori politici va menzionato QuintinoSella. Nominato nel 1884 senatore, tra il 1897 e il 1913 fu anche, a varie riprese, vicepresidente del Senato.
Non fu ...
Leggi Tutto
hic manebimus optime
〈ik manèbimus òptime〉. – Frase latina che ripete, accorciandole, le parole (integralmente: signifer, statue signum, hic manebimus optime «vessillifero, ferma l’insegna, qui staremo benissimo») che un centurione romano,...
cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...