GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] la vicenda riferita da Daniello Bartoli nell'Istoria della Compagnia di Gesù. Databile intorno al 1677 è la tela con il Quovadis, Domine? in collezione privata genovese nella quale ancora una volta si palesa uno "stretto avvicinamento - per non dire ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] ordinate quattro soprapporte per S. Pietro (cappella dei Beneficiati: S. Pietro presentato a Cristo da s. Andrea, Domine quovadis?; cappella dei Canonici: S. Pietro liberato dall'angelo, S. Paolo presentato a s. Pietro da s. Barnaba). Restaurò ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] l'ultima volta sulle scene, partecipando alla rivista spettacolo di D. Falconi, O. Biancoli, A. Frattini e O. Vergani Quovadis?; ormai settantenne, si congedò dunque dal teatro e dal suo affezionato pubblico, recitando ballando e cantando. E venne ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] degli oratoriani di Città di Castello la pala dell'altar maggiore con l'Apparizione di Cristo a s. Pietro (Domine quovadis?), oggi nella Pinacoteca civica della città.
Secondo Mancini (1832) il M. aveva anche fornito i disegni per le statue in ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] secolo a.C." che ruota intorno al conflitto tra Roma e Cartagine, nato come risposta al grande successo di Quovadis? (1913) di Enrico Guazzoni. Oltre all'audace ingaggio realista dello scaricatore di porto genovese Bartolomeo Pagano nella parte di ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] italiane, una delle quali diretta dal suo padrino Mario Camerini, sei da Gallone, nove dal suo 'patron' Bonnard; altri, come Quovadis (1951; Quovadis?) di Mervyn LeRoy, Helen of Troy (1956; Elena di Troia) di Robert Wise, The nun's story (1959; La ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] Milano. Sul battente sinistro: Pietro battezza nelle catacombe, la Fondazione della Chiesa romana, la Consegna delle chiavi, il Domine quovadis, la Crocifissione di Pietro; sul battente destro: S. Paolo giunge a Roma, S. Paolo predica ai Romani, la ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] di mezzosecolo di D. Paolella del 1952, Gran varietà dello stesso regista nel 1953 - sia più tardi in televisione); Quovadis? (1949-50, coautori Frattini, Biancoli e Vergani, al Nuovo, un aggiornamento della vecchia rivista per attori di prosa con ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] Vibio Sabino (Romani, pp. 584 s.), i romanzi pedagogici del classicismo dall'Anacharsis dell'abbé J.-J. Bartehélemy al Quovadis? di H. Sienkievicz. Libri, dunque, non tanto da studiare o da consultare, quanto da leggere, per avvertire il vincolo ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] curò la scenografia e i costumi per film storici di ambientazione romana quali Fabiola, di E. Guazzoni (1918) e Quovadis? di Gabriellino D'Annunzio (1924).
Fonti e Bibl.: Presso l'Arch. segreto Vaticano sono conservate le Carte Kanzler-Vannutelli ...
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quo vadis?
(lat. «dove vai?»). – Frase che si riferisce a un’antica tradizione leggendaria, secondo la quale s. Pietro, mentre s’allontanava da Roma dopo essere fuggito dal carcere Mamertino, ebbe la visione di Cristo che veniva verso di lui;...
arbiter elegantiarum
‹àrbiter eleġanzi̯àrum› (lat. «arbitro delle eleganze»). – Appellativo usato oggi, spesso ironicam., a proposito di persona raffinata e ricercata nel vestire; dato da Tacito (ma nella forma elegantiae arbiter, Annali XVI,...