La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] ple di punti distinti in
e dunque ha dimensione uguale a n−3 (fig. 8).
Una curva di genere 1 è isomorfa al gruppo quoziente di ℂ modulo un suo reticolo massimale Λ, ed è quindi un toro complesso. Si può sempre pensare che il reticolo Λ sia generato ...
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applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] . ◆ [ANM] A. misurabile: v. misura e integrazione: IV 3 a. ◆ [MCC] A. momento: v. moto, costanti del: IV 124 f. ◆ [ALG] A. quoziente: v. invarianti, teoria degli: III 284 e. ◆ [ALG] A. r-equivalente: v. trasversalità: VI 338 e. ◆ [ALG] A. tangente, o ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] circonferenza.
V. abeliana
Particolare tipo di v. algebrica, di dimensione p, topologicamente isomorfa a un toro complesso T (quoziente dello spazio complesso Cp rispetto a un opportuno gruppo di traslazioni operante su Cp); si può riguardare anche ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] si raggiunge la sua t. restrittiva.
La misura della sensibilità di una reazione enzimatica alle variazioni di t. è data dal suo quoziente Q10, definito come il rapporto tra la velocità di reazione a una data t. e la velocità a una t. superiore di ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] come rapporto di due d., quello della funzione e quello della variabile indipendente, e giustifica pertanto l’antica denominazione di quoziente d. per la derivata. Il d. di una funzione gode di proprietà formali analoghe a quelle della derivata: per ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] f(t), g(t) sono funzioni note allora la somma f(t)+g(t), la differenza f(t)−g(t), il prodotto f(t)g(t), e inoltre il quoziente f(t)/g(t) (se g(t)≠0) sono funzioni note.
(P2)-Siano a₁(t), a₂(t), …, an(t) funzioni note. Allora una soluzione f(t) dell'e ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] sui principî della termodinamica, che, se in un corpo emissione e assorbimento sono d'origine puramente termica, il quoziente tra il potere emissivo e quello assorbente è una funzione universale della temperatura del corpo e della frequenza della ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] Min-kuo) ha dovuto risolvere il problema del notevolissimo aumento della popolazione di Formosa, dovuto non solo a cause naturali (quoziente di natal; tà: circa 4,3 per cento), ma anche all'aflusso di profughi dal continente. La popolazione è salita ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] stesso modo in cui si costruisce l'insieme dei numeri interi Z a partire dai naturali N. Cioè G(H) può essere definito come il quoziente di H3H rispetto alla relazione
(x₁,y₁),(x₂,y₂) se e solo se esiste z tale che x₁1y₁1z5x₂1y₂1z
Quindi G(H ...
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STABILITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
. Si consideri un corpo pesante, girevole liberamente intorno a un suo punto, tenuto fisso. È noto che, in quanto il peso si può riguardare come una forza (verticale [...] , la cui intensità non superi la differenza non negativa
sussiste ancora l'equilibrio. Si può allora dire che il quoziente
misura il margine di sollecitazione tangenziale - in rapporto a quella normale - che è compatibile con l'equilibrio del corpo ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
quoziente familiare
loc. s.le m. Criterio di tassazione che considera l’insieme dei redditi prodotti da un intero nucleo familiare come unità impositiva per il sistema fiscale. ◆ Il segretario dell’Udc [Marco Follini] […] ha invitato il partito...