PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] dato da quello relativo a 49 città americane, risolto da G. B. Dantzig e altri con l'impiego prevalente, ma non esclusivo, ; G. B. Dantzig, Discrete-variable extremum problems, Santa Monica, California, 1956; id., L. R. Ford jr., D. R. Fulkerson, A ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] di X è una rappresentazione lineare di &scr;F(X) nel campo R dei numeri reali, tale che, se f e g sono due elementi amp;scr;T??? (X) il campo dei vettori nulli in ogni punto di X); b) è un modulo sopra l'anello &scr;F(X) (per ogni coppia di ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] sì che nella matrice UTAU risultino nulli i due elementi (r, s) ed (s, r). Mediante una successione di moltiplicazioni a sinistra e a destra per matrici del tipo ora descritto si perviene a una matrice B che ha gli stessi autovalori di A e tutti gli ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] una teoria delle funzioni olomorfe p-adiche (M. Krasner, B. Dwork) e delle funzioni modulari p-adiche (J. P nella direzione della congettura di Goldbach è quello ottenuto da J. R. Chen (1973): ogni intero pari sufficientemente grande è somma di ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] , introdotti da H. Hopf, 1941, sono stati studiati recentemente da W. Browder, J. M. James, J. D. Stasheff, R. Sibson, 1960-69; gli H′-spazi furono introdotti da B. Eckmann e P. J. Hilton, 1958).
Poiché la sfera Sn per ogni n ≥ 1 risulta essere un H ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] in modo che l'equazione [2] abbia senso. L'articolo di B.A. Dubrovin, I.M. Krichever e S.P. Novikov (in i quali |z|²1|w|²=1 (C² è quadrimensionale come spazio vettoriale su R). La velocità di fase del flusso di Hopf è un campo vettoriale che fa ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] ), ha raggiunto", dal 1930, data della pubblicazione dell'opera di B. L. van der Waerden, a oggi "nuovi livelli di profondità il caso di G finito era stato trattato in modo esauriente (da R. Brauer e altri) negli anni Trenta e Quaranta, il Passmann ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] tunnel del vento ecc.);
b) modelli che riproducono situazioni di trasporti (fig. 3 A e B), i flussi di messaggi in una del problema;
b) formulazione degli discrete event simulation, New York 1978.
B. Khoshnevis, Discrete systems simulation, New ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] Per di più dovranno esistere due costanti positive A e B indipendenti da f tali che
✄.
In altre parole, l base di Riesz per lo spazio delle funzioni a quadrato integrabile sulla retta reale R.
La funzione ψ(x) si dice wavelet o ondina madre e l' ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] sul diagramma di fig. 1 fra il punto a e il punto b (nell'ordine in cui li si è nominati). In definitiva si l'organisation du vivant, Paris 1979 (trad. it. Firenze 1987).
D.R. Hofstadter, Gödel, Escher, Bach. An eternal golden braid, New York 1979 ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...