DANIELE, Pietro Ermenegildo
Giorgio Israel
Nacque a Chivasso (prov. di Torino) il 13 ott. 1875 da Spirito e da Ernesta Basso. Studiò presso l'università di Torino, allievo di V. Volterra. Si laureò [...] punto P quando il lavoro virtuale è nullo e R la resistenza corrispondente in presenza d'attrito. ρ = R - ρ' è allora la forza dell'attrito in campi. Nella teoria del potenziale estese i risultati di B. Riemann e C. G. Neumann, con particolare ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] R vale i=ni₀, dove n=(r+R)/R è detto potere m. del resistore aggiunto, come dire che dev'essere R=r/(n-1): per es., R=r/ ELT] M. analogico a transconduttanza variabile: v. circuiti non lineari: I 623 b. ◆ [MTR] [EMG] M. di corrente: lo stesso che m. ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] pratica e la direzione del relativo gabinetto del R. Istituto tecnico superiore appena fondato a Milano, Pubblica Istruzione, Personale, 1860-80, b. 1233, f. Mainardi Gaspare. Necrologio in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, ...
Leggi Tutto
vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] yn)=(xl+yl, ..., xn+yn) e il prodotto per un numero reale r come r(xl, ..., xn)= (rxl, ..., rxn) (quest'ultimo spazio v. si è esprimibile in modo unico come combinazione lineare di elementi di B. Se la base B è un insieme finito n si dice che V ha ...
Leggi Tutto
ponte
pónte [Der. del lat. pons pontis] [LSF] Termine usato, con signif. derivante da quello proprio di manufatto di collegamento tra le due rive di un fiume, per indicare, in generale, un elemento di [...] che se vale la condizione di equilibrio Z₁:Z₂=Z₃:Z₄, i punti B e D (vertici di misura) sono allo stesso potenziale, indipendentemente dal valore sdoppia in tal caso in due equazioni, R₁R₄-X₁X₄=R₂R₃-X₂X₃, R₁R₄+X₁X₄= R₂R₃+X₂X₃, che per l'equilibrio ...
Leggi Tutto
iperbolico
iperbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di iperbole] [ALG] Cilindro i.(propr., cilindro a sezioni i.): cilindro quadrico tale che tutte le sue sezioni piane siano iperboli (v. fig). ◆ [ANM] Coseno [...] di un'iperbole con la retta impropria del suo piano; (b) [ANM] l'equazione differenziale lineare alle derivate parziali del reali e distinti; per es., su una retta r la simmetria rispetto a un punto O di r è un'involuzione i. che ha come punti uniti ...
Leggi Tutto
corona
coróna [Der. del gr. koròne, lat. corona, ornamento per il capo] [GFS] C. atmosferica: fenomeno ottico atmosferico che si presenta come una serie di cerchi biancastri formanti un'aureola intorno [...] b. ◆ [ALG] C. circolare: la figura costituita dai punti compresi fra due circonferenze complanari concentriche, di raggi diversi R₁ e R₂>R₁; l'area vale š(R₂2-R più deboli. Con l'invenzione del coronografo (B. Lyot, 1930) l'osservazione della parte ...
Leggi Tutto
sferico
sfèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di sfera, nel duplice signif. di solido e di superficie di esso] [ANM] Armoniche s.: → armonico. ◆ [ALG] Calotta s.: ognuna delle due parti in cui una superficie [...] se α è l'ampiezza, in radianti, del diedro formato dai detti semipiani e r è il raggio della sfera, l'area del fuso s. vale 2r2α (oppure segmento; il volume vale πh(3a2+3b2+h2)/6, con a e b raggi delle due basi. ◆ [ALG] Settore s.: il solido limitato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Palermo
Sondra Dall'Oco
Visse nel XIII secolo e fece parte della schiera dei dotti di cui amava circondarsi l'imperatore Federico II. Sulla sua persona si conosce molto poco; si sa che fu [...] V, nn. 726 s., 745, 928; Leonardo Pisano, Scritti, a cura di B. Boncompagni, II, Roma 1862, p. 234; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, Accademia Pontaniana, n.s., XLI (1992), pp. 153-164; R. Rashed, Fibonacci e la matematica araba, in Federico II e le ...
Leggi Tutto
ADAMUCCI (Adamuccio), Antonio
Nicola Vacca
Nato il 14 giugno 1761 a Maglie (Lecce), studiò matematica in Napoli, dove fu discepolo di G. Marzucco. Come supplemento alla memoria sulle Nuove proprietà [...] (tale indulto fu, per molti, premio a una loro delazione).
B. Croce in Varietà di storia letteraria e civile (s. I, Bari Nicolini); Le Journal des Savans,1787, pp. 42-43; Atti della R. Acc. di scienze e belle lettere di Napoli dalla fondazione sino ...
Leggi Tutto
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...