fotorecettore UV-B
Amedeo Alpi
Recettore per la radiazioneultravioletta UV-B. Il 7% ca. della radiazione elettromagnetica emessa dal sole è rappresentata dalla componente ultravioletta compresa tra [...] nm) è assorbita dallo strato di ozono stratosferico, e quindi solo una piccola percentuale arriva sulla superficie terrestre. La radiazione UV-A (320÷400 nm), infine, non essendo assorbita dall’ozono, è la componente UV che raggiunge la superficie ...
Leggi Tutto
Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] che permette lo studio dell’immagine sulla base della sorgente impiegata (radiazione visibile riflessa; radiazione infrarossa riflessa; radiazioneultravioletta riflessa; radiazione di fluorescenza nel visibile ecc.); la riflettografia infrarossa; l ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] , nell’atmosfera gioviana, dalle molecole di idrocarburi, come l’etano e l’acetilene, che sono buoni assorbitori della radiazioneultravioletta solare.
Si conoscono più di 60 satelliti di G., alcuni dei quali di dimensioni molto piccole (diametro di ...
Leggi Tutto
Forma allotropica dell’ossigeno, simbolo O3, peso molecolare 48; gas di colore bluastro, di odore caratteristico pungente; a temperatura ordinaria si decompone molto lentamente in ossigeno, ma la velocità [...] dell’energia e della quantità di moto. Il processo è più efficiente ad alta quota (dove l’intensità della radiazioneultravioletta non è stata attenuata dall’assorbimento atmosferico) e alle basse latitudini (dove il Sole è più alto nel cielo ...
Leggi Tutto
Raggruppamento di atomi presente nelle molecole di numerosi composti che si conserva inalterato in molte trasformazioni (di doppio scambio, acido-base ecc.) non distruttive.
Cenni storici
Il termine r. [...] vernici sono fenomeni in larga misura attribuibili alla formazione, nel corso del tempo, di r. liberi da parte delle radiazioniultraviolette naturali. Particolare rilievo ha l’azione dei r. liberi nei confronti degli organismi. I r. liberi hanno una ...
Leggi Tutto
Insieme delle regioni dell’alta atmosfera terrestre sufficientemente ionizzate da influenzare la propagazione di radioonde (➔ radiopropagazione); si estendono ad altezze dal suolo superiori ai 50 km e [...] . La sua formazione avviene essenzialmente per la ionizzazione dell’ossigeno atomico e dell’azoto sotto l’azione della radiazioneultravioletta solare di lunghezza d’onda inferiore a 900 Å. Accanto a queste quattro regioni ‘normali’, si presenta ...
Leggi Tutto
Minerale fra i più diffusi e importanti, costituito da biossido di silicio, SiO2, trigonale.
Caratteristiche
I cristalli, che hanno habitus tipicamente prismatico e più raramente bipiramidale, si rinvengono [...] che non è usata per illuminazione, la scarica luminosa avviene all’interno di un’ampolla di q. trasparente alla radiazioneultravioletta; le lampade sono usate nei processi fotochimici per individuare alterazioni in documenti e dipinti e, anche, per ...
Leggi Tutto
Medico danese (isole Faerøer 1860 - Copenaghen 1904). Prof. d'anatomia normale a Copenaghen, studiò gli effetti biologici delle radiazioni visibili e ultraviolette delle quali attuò per primo l'uso terapeutico [...] in malattie cutanee e generali. Premio Nobel per la medicina nel 1903. Da lui prende il nome l'unità di misura d'intensità della radiazioneultravioletta (simbolo FV). ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] marcate di materia interstellare, in cui il g. coesiste con polvere densa che scherma efficacemente la radiazioneultravioletta delle stelle. Così protette dalla fotodissociazione, si possono formare molecole, dalle più semplici alle più complesse ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] foglio di carta impregnata, tenuto a contatto con l’originale da riprodurre ed esposto a una intensa radiazioneultravioletta, consente che nelle zone corrispondenti a un fondo trasparente, non stampato, si formi ferricianuro ferroso (azzurro), che ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
serra1
sèrra1 s. f. [der. di serrare; nel sign. 4, è influenzato dal fr. serre, e sostituisce il prec. stufa]. – 1. ant. Luogo chiuso; sbarramento, riparo naturale o artificiale; chiusa. È tuttora sinon. di briglia nelle costruzioni idrauliche....