protoplanetesimi
Claudio Censori
Piccole aggregazioni di massa da cui si sarebbero formati i pianeti solari. Le stelle, come il Sole, si formano dalla contrazione gravitazionale di una nube di gas e [...] all’incirca come il Sole, probabilmente perché la forte luminosità emessa dalle stelle più grandi impedisce la sua osservazione, oppure perché l’intensa radiazioneultravioletta della stella distrugge il disco.
→ Nuovi sistemi solari; Planetologia ...
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materia interstellare
Claudio Censori
Materia presente nello spazio tra le stelle e costituita per il 99% da gas e per il restante 1% da grani di polvere di piccolissime dimensioni. La polvere interstellare [...] molto più dense di materia interstellare, in cui il gas coesiste con polvere che scherma efficacemente la radiazioneultravioletta delle stelle, permettendo così la formazione di molecole. Le nubi molecolari sono sede di formazione stellare; le ...
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Tibet express
Tìbet express <... iksprès>. – Linea ferroviaria che collega Pechino con Lhasa, completata con l'inaugurazione a luglio del 2006 della tratta Qinghai-Tibet. Rappresenta uno dei più [...] pressurizzati e dotati di maschere d’ossigeno (come sugli aerei), con i finestrini schermati contro l’eccessiva radiazioneultravioletta, sono trainati da speciali locomotori diesel (costruiti in Canada) che garantiscono, nonostante l’altezza e la ...
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plasma ionosferico
Massimo Bonavita
Gas ionizzato generato nell’atmosfera al di sopra di ca. 80 km (ionosfera). Essa è caratterizzata da una densità gassosa così bassa che gli elettroni e gli ioni positivi, [...] generati per fotoionizzazione dei vari componenti atmosferici (O2, N2, NO, O) da parte della radiazioneultravioletta e dai raggi X di origine prevalentemente solare, riescono a sopravvivere per tempi relativamente lunghi prima di subire il processo ...
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ozonosfera
Massimo Bonavita
Strato dell’atmosfera (stratosfera), tra ca. 20 e 40 km di altitudine (intervallo variabile con la latitudine), nel quale la presenza di ozono è relativamente alta (alcune [...] dell’ozono nella stratosfera è stato scoperto negli anni Trenta del XX sec. dal fisico inglese Sidney Chapman. La radiazioneultravioletta scinde le molecole di ossigeno in ossigeno atomico, che a sua volta reagisce con l’ossigeno molecolare formando ...
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finsen
finsen 〈finsn〉 [s.m. invar. Der. del cognome di N.R. Finsen] [MTR] [FME] Unità di misura, di simb. FU, usata in questioni di radioprotezione, dell'intensità energetica di radiazioniultraviolette, [...] spec. solari, originar. definita in base al fatto che una radiazioneultravioletta con intensità di 2 FU ustionerebbe la pelle in 15 minuti, equivale a 105 W/m2. ...
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Luminescenza che, in alcuni materiali solidi, viene attivata in seguito a riscaldamento a temperatura superiore alla normale temperatura ambiente (ma comunque assai minore di quella a cui si manifesta [...] o più massimi, detti bande (o picchi) di termoluminescenza. Le cause dell’eccitazione possono essere diverse: radiazione visibile o ultravioletta, radiazione X o γ, particelle ionizzanti, sforzi meccanici dovuti a pressione o a sfregamento.
Nel caso ...
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radiazioneradiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] di 10 eV, cioè che cada nei campi dell'ultravioletto, dei raggi X e dei raggi gamma; dal punto . antenna: I 167 b. ◆ [FME] Dose efficace di r.: v. radiazioni ionizzanti, protezione dalle: IV 670 b. ◆ [ASF] Estinzione e arrossamento della ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] livello finale (Ef) e quella del livello iniziale (Ei), νfi=(Ef−Ei)/h, con h costante di Planck. Così, la radiazione coinvolta è quella ultravioletta-visibile (UV-vis) per gli spettri elettronici (raggi X nel caso in cui si provochi l’eccitazione o l ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] 20° sec. sono stati realizzati m. che utilizzano per l’illuminazione una radiazione elettromagnetica di piccola lunghezza d’onda (ultravioletto e raggi X). Inoltre, il comportamento ondulatorio degli elettroni, previsto dalla meccanica quantistica ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
serra1
sèrra1 s. f. [der. di serrare; nel sign. 4, è influenzato dal fr. serre, e sostituisce il prec. stufa]. – 1. ant. Luogo chiuso; sbarramento, riparo naturale o artificiale; chiusa. È tuttora sinon. di briglia nelle costruzioni idrauliche....