Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] le dimore dei suoi abitanti e i loro modi di vita, cambiarono radicalmente» (1990; trad. it. 1989, p. 622).
Questa fase mare.
Con la contrazione della settimana lavorativa aumentò il tempo libero, che si poteva impiegare per lo svago: anche questa fu ...
Leggi Tutto
Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] vescovi della Gallia. Milziade, interpretando in modo quanto mai libero l’invito di Costantino, convoca a Roma in concilio una da parte di Ario e dei suoi sostenitori più radicali lo aveva indotto a favorire una soluzione eccessivamente spostata in ...
Leggi Tutto
Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] ’unico capo. È chiaro che tale semplice e radicale ecclesiologia non ha bisogno di rifarsi al precedente tardoantico il vincitore su Massenzio e Licinio, e per questa ragione liberatore della Chiesa dalla persecuzione, e colui che diede così inizio a ...
Leggi Tutto
«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] Messico
Nel 1994 l'entrata in vigore del trattato di libero mercato nordamericano, coincisa con l'inizio delle attività dell'esercito convocare libere elezioni, in seguito alle quali il radicale Raúl Alfonsín ebbe la presidenza della Repubblica. In ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] e dell'umanità, gettando l'ombra di un dubbio radicale sul significato e sugli scopi della giustizia celeste.
Il altre parole, soltanto chi non dipende dagli altri è assolutamente libero e, di conseguenza, autenticamente 'sé stesso', fedele alla sua ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] con il paese reale e lontano dalla retorica risorgimentalista, erano riusciti a scorgere i limiti del liberismo, il sorgere di nuove e radicali forme di povertà private di ogni assistenza e lasciate ai margini della società da una mentalità priva ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] donne andaluse o sarde dei paesi dell’interno, che parlano liberamente e possiedono un grado elevato di autonomia, non somigliano per diventato oggetto di attrazione per quella sinistra radicale che, insediata nei dipartimenti universitari di Cultural ...
Leggi Tutto
Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] di ispirazione marxista (come l'FPLP, Fronte popolare per la liberazione della Palestina, e l'FDLP, Fronte democratico per la liberazione della Palestina ), nazionalista radicale, filosiriana e filoirachena, tutte dotate di proprie forze militari ...
Leggi Tutto
Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] e della pace, la promozione della democrazia e del libero mercato e la tutela dei diritti umani sono stati la possibilità di rigenerazione delle reti e quando i gruppi radicali da cui provengono i terroristi saranno stati separati dalle masse ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ; l'alleanza elettorale col nuovo partito radicale, in occasione delle elezioni politiche del 1958 . Sul L. e il Partito d'azione: C.L. Ragghianti, Disegno della Liberazione italiana, Pisa 1954, passim; M. Vinciguerra, I partiti italiani dal 1848 al ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.