CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] di disposizioni legate a questo principio, la più radicale delle quali era contenuta nell'art. 22 dic. 1870), ibid. 1960, ad Indicem.Sul C.si veda: [M. Liberatore], La teoria giuridica dei clericali giudicata dal signor senatore C. C., in Civiltà ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] uso del gioco letterario era ormai interamente finalizzato a una radicale denuncia. Come ai tempi della Tartana il poeta, di bassa ma realistica estrazione, vedevano sottrarsi ogni spazio di libero e stilizzato gioco. Dunque il G., scrivendo con Il ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] il distacco dell'A. dalla fede religiosa appare cosciente e radicalmente compiuto.
L'opera ora presentata come una sezione - intellettuale si volle esaltare la vittoria del libero pensiero scientifico sull'autoritarismo teologico-religioso. Nei ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] argomenti di ordine generale e filosofico, come la radicale dicotomia tra il cartesianèsimo e la nuova scienza 456, fino al Volume di N. Badaloni, A. C., un abate libero pensatore tra Newton e Voltaire, Milano 1968. Su questa fase della critica ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] una letteratura capace di andare oltre se stessa e si inseguono sogni di liberazione estetica del mondo. E questa morte si estende a macchia d'olio è suo compito esibire, senza pudore, in un radicale gesto di denuncia. Solo allora, vinta l'ideologia ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] parte di una società asservita, ma che il dittatore non è un uomo libero". Di fatto i due romanzi L'amico del vincitore (Milano, 1932) e tornò a Catania adducendo pretesti che mascheravano un radicale rifiuto, etico e politico, prima che letterario, ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] mantenuti in vita per animare la lotta di liberazione di Roma e di Venezia. Incrementati di numero F. C., in Rass. stor. del Risorg., XL(1953), pp. 253-261; L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti, a cura di L. Dalle Nogare-S. Merli, Milano 1959, ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] dei diritti dell'uomo (L.I.D.U.), di tendenza radicale massonica, del cui comitato esecutivo fece parte per tutto il L'Unità, 4 giugno 1954; L. Piccardi, Colpo di stato e movimento di liberazione, in Il movim. di liberaz. in Italia, 1955, n. 34-35, pp ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] degli organi di ricerca del CNR impose al LIGB una radicale revisione dello statuto. Il Laboratorio si trasformava in Istituto agli attacchi terroristici del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, succedutisi a partire dal luglio 1968 ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Maffei. L'episodio però lo ammonì a star lontano dalle posizioni radicali cui, del resto, la sua natura non inclinava. Trovò conforto più direttamente i temi della politica. Stampò L'uomo libero (Milano 1778), "sulla libertà naturale e civile dell' ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.