L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ’ambito cristiano nel corso dei primi centocinquant’anni dell’Unitàdell’Italia.
Ambito, quello in questione, di grande d’una crisi, possono ricondurre a ritrovare un senso smarrito, la radice d’una scelta, una più chiara direzione di vita. Elemento, ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] », Leopardi, per esempio, Manzoni e Mazzini, fu, in radice, sempre e soltanto «classica».
Il problema che s'impone della sua grandezza più vera.
Il primo decennio dell'Unità segnò quindi per gli studi classici italiani il decennio della crisi, delle ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] di religione ebraica. Al momento dell’Unità, gli ebrei rappresentavano poco più dell’1‰ della popolazione italiana: meno di 40. dove cultura classica e ruralità intesa come radicedella nazione trovarono interessante composizione in una proposta ...
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Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] vari problemi critici che gli antichi lettori, paghi solo dell'unità morale e filosofica, non avevano avvertito. Tale è, ma è segno di amore, perché " solo nel nostro petto hanno radice i più lontani ideali del Vero e del Divino " (La Divina ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Carlo Bo, Corrado Corghi, Giorgio La Pira, Lucio Lombardo Radice, Ambrogio Donini e padre Giulio Girardi. Il periodico, sorto come novità che scuotevano la vita della Nazione e in particolare sulla fine dell’unità politica dei cattolici: ora infatti ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] Bradley e di Bosanquet. Vi era, del resto, una comune radice nel Lotze, e questa affinità di problemi fece sì che la , come tale, ideale. A fondamento dell'unità del progetto di una macchina, e quindi della macchina stessa, si trova l'intenzione ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] che rimontavano ad un più lontano passato, che si radicavano in un medioevo più antico. Repubbliche, ducati, strani e problemi del Risorgimento a Modena, in «Collezione storica del Risorgimento e dell'unità d'Italia» , vol. LX, s. IV, Modena, S.T. ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] garanti dell’unitàdella Chiesa locale, costituendoli quali referenti privilegiati dell’imperatore della politica realistica», erano così venute ad annullare in radice gli effetti della «disseminazione della “grazia” nel mondo della profanità e delle ...
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Dalla concordia discors alla polemica: filosofia e psicologia di una vicenda
Gennaro Sasso
L’amicizia come tema storiografico
La recensione che, nel 1949, Benedetto Croce dedicò al secondo dei due volumi [...] andata in giro brandendo la spada della distinzione, non quella dell’unità, e sempre riluttando ad abbandonare il giustificata dall’uno e dall’altro. Croce pretese che alla radicedell’idealismo attuale vi fosse non la filosofia, ma la politica, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] »), più che Gentillet e la sua invettiva, di risalente radice conciliarista e gallicana, contro il potere demoniaco del papa, frattura dell’unità religiosa», in C. Vivanti, Quattro lezioni su Paolo Sarpi, Napoli 2005 (Memorie dell’Istituto ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...