NIVOLA, Costantino
Mattia Patti
NIVOLA (Nivola Mele), Costantino. – Nacque a Orani (Nuoro) il 6 luglio 1911, sesto dei dieci figli di Nicolò, muratore, e di Giovanna Mele.
Giovanissimo, iniziò ad aiutare [...] su alte basi, questi Totem coniugavano l’essenzialità delle veneri e di altre sculture preistoriche a elementi grafici di radice surrealista e a patterns decorativi. Tra il 1952 e il 1954 eseguì un grande rilievo per lo spazio espositivo dell ...
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DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] il 22 giugno il principe Carlo li accusava di essere i principali responsabili della crisi che era alla radice della rivolta dei Vespri, poiché avevano consigliato un incremento eccessivo dell'onere fiscale sulla popolazione. L'accusa riguardava ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] al morbo gallico, egli ne abbozza la storia, individua i tramiti del contagio, consiglia l'uso di piante come la radice di china, il guaiaco, l'olio di vetriolo, e sconsiglia il mercurio perché nocivo. Un certo interesse presentano anche descrizioni ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] il V Congresso internazionale di antropologia e archeologia preistoriche e nel discorso inaugurale ribadì la radice antitirannica della cultura cittadina. Ai congressisti furono distribuite le versioni francesi delle pubblicazioni su Villanova ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] e nell'umiltà i significanti di una conciliazione possibile tra i due termini: "Litigant ista bona, sed concordant in radice una. Unita sunt, quia ex bono sunt, cum tamen diversa appetunt. Hic est diversitas unitatis et unitas diversitatis, hic ...
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SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] stesso Galilei, soprattutto come intermediario del principe Leopoldo.
Generalmente, però, le satire di Soldani hanno la loro radice in un astratto moralismo ideologico, già percepibile dal Trattato sulle virtù morali, e in un’aspra critica sociale ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] della figura della donna amata da Dante nella Vita Nova, che consiste nello scorgere in essa, al di là della radice reale da cui pure la si riconosce scaturita, "l'esaltazione estetica dell'ideale muliebre e tesi anche questa discutibile, ma ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] di memorie sulle leggi di reciprocità per le correnti elettriche nelle reti di conduttori. Il principio di reciprocità ha naturalmente radice nell'opera di J. C. Maxwell, ma il D., come sostiene il Sartori, lo ha "applicato sistematicamente e nella ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] del Gennété e l'esattezza della legge formulata dal padre Castelli: "Le altezze d'acqua in una corrente sono come le radici quadrate della quantità di fluido che scorre pel fiume".
Il 25 nov. 1763 il B. venne nominato consultore della Congregazione ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] non si limita a constatare le accuse contro i gesuiti, ma ne controlla l'origine e lo sviluppo, troncando poi alla radice le discussioni con il ricorso alle fonti, cioè agli atti dei processi di canonizzazione e ai documenti interni dell'Ordine. Un ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...