DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] il D. giunse persino a negare che essi potessero essere giovevoli per intenderne l'opera e la personalità, alla cui radice egli individuò, al contrario, una severa coscienza morale, alimentata da una religiosità di tipo savonaroliano, non priva, pur ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] -15 maggio 1849), con la quale il D. voleva richiamare "alla primitiva purità del Vangelo", identificando in modo schematico la radice di ogni male nel fenomeno del "papismo". Il pensiero dottrinale del D. si definisce, fin dal periodo maltese, come ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] non nega il valore delle opere nell'economia della salvezza, anche se scrive che esse senza la fede sono "una radice sterile senza frutto". Per quanto attiene l'eucaristia, il G. insiste sul suo significato di commemorazione della morte di Cristo ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] tra i quali Carlo Antoni, Salvatore Battaglia, Guido Calogero, Gaetano De Sanctis, Giorgio Levi della Vida, Giuseppe Lombardo Radice), ridusse la radiazione a sospensione dal servizio per un anno (privatamente la sua attività non si interruppe, nella ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] imbonitore, sia cautelandosi contro i clienti che fossero sprovvisti di danaro o cattivi pagatori. C'era però, alla radice della sua attività di ricercatore e raccoglitore, anche una genuina passione per il manoscritto antico, nella quale entravano ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] G. in chiave personale e, per dirla con U. Saba, "onesta", ma inevitabilmente incorrono nella retorica, laddove la radice dell'ispirazione sia meno intensamente rielaborata.
Nonostante il successo ottenuto al concorso, l'attenzione alla poesia del G ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] , p. 222). Assieme a Luigi Buscalioni studiò l’origine e la differenziazione degli elementi vascolari primari nella radice delle Monocotiledoni, e affrontò successivamente, in collaborazione con Michele Puglisi, l’interessante fenomeno teratologico a ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] , ville in Brianza tra le quali meritano di essere ricordate la villa Archinti di Monza e la villa Nava poi Radice Fossati a Monticello. Numerose inoltre le cascine progettate nel territorio milanese.
Accademico di Brera, il C. dal 1786 insegnò in ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] Dercum.
Diede diversi contributi alla semeiotica neurologica con una serie di nuovi segni, tra i quali il segno della terza radice, il riflesso del pronatore quadrato, il riflesso della zampa d'oca, la prova di Ayer-Boschi nelle compressioni spinali ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] un programma di "integrazione" ormai "démodé" che pagò in termini di isolamento all'interno del suo stesso schieramento (cfr. L. Lombardo Radice, Il compagno S. G., in Per S. G., Pisa 1982, pp. 143-149).
Ritornato a Feltre nel 1980, riprese l ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...