Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato [...] (squame del b. o catafilli) più o meno carnose per le riserve che contengono. Dalla base del disco spuntano numerose radici avventizie, mentre gli scapi fiorali si formano dalla parte opposta, in diretta prosecuzione con l’apice del disco. Quando le ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] che si sarebbe trascinato, oltre la morte di Astorgio, sino almeno alla fine della signoria del M. su Imola. Radice di questo conflitto era in realtà la profonda instabilità della regione: la Romagna, governata sin dal secolo precedente da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] il liceo-ginnasio intitolato a Giuseppe Palmieri, rivelando quella capacità negli studi umanistici che è, del resto, alla radice della sua scelta universitaria.
Nell’ateneo napoletano egli studiò, tra gli altri, con Luigi Settembrini, Francesco De ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] p.: la prima si ottiene quando si considerano noti la p. a e l’esponente n, e si considera incognita la base b (estrazione della radice n-esima di a); la seconda, quando si considerano note la base b e la p. a, e incognito l’esponente n (ricerca del ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] del partito unico. In queste condizioni, che rispecchiano il socialismo pienamente sviluppato, la dittatura del proletariato ha perso le sue radici e la propria funzione e lo Stato è diventato lo ‟Stato di tutto il popolo". Una conseguenza quanto mai ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] sulla Critica (XXVIII [1930], pp. 57 ss.) una memorabile recensione. Li univa, ormai, e così G. Lombardo Radice e P. Silva, la comune, operosa solidarietà antifascista. Ravvedutosi, infatti, del suo tendenziale filofascismo, benché accogliesse nell ...
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GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] , il fatto che il nome del nuovo duca di Trento termini con il suffisso latinizzato -oaldus derivato dalla radice del verbo germanico *waltan (dominare). Tale suffisso è tipico nell'onomastica di una famiglia dell'alta aristocrazia franco-baiuvara ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] fine di realizzare una solidarietà nazionale che superasse le divisioni di classe. Sul piano internazionale il nazionalismo fu alla radice (tra 19° e 20° sec.) della competizione tra le n. europee e dello scontro imperialistico tra le grandi potenze ...
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PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] motta di Tolarolo e dei connessi diritti signorili da parte di Niccolò e dei cugini Giovanni e Federico (acquisto alla radice del secolare conflitto tra Pallavicino e Rossi nella bassa pianura), perfezionato nel 1376, e i patti intercorsi fra i tre ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] di un processo bifronte: nel nesso organico con il problema dei caratteri, e della 'crisi', del mondo moderno stanno le radici sia dell'ascesa sia della caduta della 'moda' ermetica, magica e astrologica. Pervenuta a un punto di massima intensità ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...