DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] a Carlini (1912-1921), in G. Campioni-F. Lo Moro-S. Barbera, Sulla crisi dell'attualismo. Della Volpe, Cantimori, D., Lombardo-Radice, Milano 1981, pp. 153-209; D. Cofrancesco, Europeismo e cultura. Da Cattaneo a Calogero, Genova 1981, pp. 166-172; D ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] realtà che tanto ha pesato e per certi aspetti ancora pesa sulla nostra società, di una realtà che affondava le sue radici in problemi e situazioni ad essa precedenti e che in vari casi l’Italia democratica si trova ancor oggi a dover risolvere ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] manifestò dissoluta tutta la costituzione, quando non fu più sostenuta dalla virtù personale del principe". Il male era nella radice; nondimeno Federico vi avrebbe posto rimedio "se fosse stato possibile di subordinare alle leggi le circostanze e i ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] a coloro che fossero rientrati nell'ortodossia. Ma altre testimonianze affermano che il papa, desideroso di estirpare alla radice ogni memoria dello scisma, fu duro con i perdenti. I cardinali anacletiani furono deposti. Tra questi si annovera ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista culturale e filosofico, il C. affonda le sue radici nell'aristotelismo padovano, con venature averroistiche, pur risentendo, d'altra parte, di confuse influenze neoplatoniche. Dal suo pensiero ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] tra i vari ambienti risultano infatti molto fitte e il dissenso espresso dai singoli individui trova sovente le proprie radici in ambiti diversi. Particolarmente importante - e non soltanto per gli aspetti religiosi - fu il processo che si svolse a ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] tentativi per qualificarne l'azione culturale, ad esempio con la rivista Incontri oggi, cui collaboravano tra gli altri Lucio Lombardo Radice, Enzo Modica e Romano Ledda. Ma l'iniziativa della FGCI non riuscì in quegli anni veramente ad andare oltre ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] consistenza di nuove relazioni umane, sperimenta forme di comportamento e modalità di comunicazione. V'è, insomma, alla radice dei documenti biografici del Bembo, una considerazione meramente strumentale del soggiorno urbinate. laddove per il C. esso ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] la velocità è proporzionale alla distanza (laddove doveva rendersi presto conto che la velocità è proporzionale alla radice quadrata della distanza).
Nell'autunno del 1604, l'apparizione di una supernova riaccese il dibattito sull'incorruttibilità ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] corso del conflitto, all'università - e di apertura alla scuola libera condiviso da pedagogisti di formazione idealista, come G. Lombardo Radice, E. Codignola e soprattutto G. Gentile, e da liberali come L. Luzzatti e G. Ferrero, che nel confronto e ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...