CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] era costituito dai fondi di Monte Tezio, luogo d'origine della famiglia, ma il patrimonio, aumentando aveva messo salde radici sia in città sia nel contado circostante. Il figlio Filippo fu l'organizzatore espertissimo d'una economia ad alto livello ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] in essa vissute. Perugia rimase sempre al centro della vena autobiografica che condusse Binni a ricostruire le proprie radici familiari e a tracciare un bilancio della sua esistenza: al 1982 risale lo scritto autobiografico Perugia nella mia ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] di una coscienza organistica, cioè dello sviluppo armonioso e spregiudicato della personalità del musicista, ponendo le radici dell'umanesimo organistico alle sorgenti stesse dell'organologia classica italiana, di cui fu conoscitore e critico ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Lubich in Medio Oriente, Roma 2000; Id., Mille lune. In India con Chiara Lubich, Roma 2001; L. Brunet, Alle radici. Le origini del Movimento dei Focolari in Sudamerica, Roma 2003; M. Cocchiaro, Partono i bastimenti. Storia di Ginetta, Roma 2009 ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] si fosse voluto individuare il capro espiatorio di una situazione di corruzione morale e politica che in realtà affondava le sue radici in ambienti molto più ampi e rimasti coperti. Tuttavia la documentazione in base alla quale la Camera autorizzò la ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] e magistrati, mentre a Genova operò per vario tempo una ditta "Belloni & Fossati". In Spagna aveva frattanto messo radici la casa mercantile di un altro Giovannangelo fratello del bolognese Antonio, portata a una certa rinomanza dai figli Gio ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] . Nel 1610 vi si poteva officiare; ma l'edificio non era completato, il che lasciò spazio a una trasformazione barocca che, radicando in corso d'opera, a partire dal 1627, quando si iniziò a stuccare la navata e la volta, e fino al completamento ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] nella milza, inducendovi le tipiche lesioni, e giungesse poi al fegato attraverso la vena splenica e le radici portali, insieme ai prodotti tossici e anemizzanti di origine splenica (veleni cirrogeni), ivi inducendo il processo cirrotico ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] a cura di A. Di Meo, in Teknos, V (1995); A. Guagnini, G. M., inventore e imprenditore, in Cento anni di radio. Le radici dell'invenzione, a cura di A. Guagnini - G. Pancaldi, Torino 1995, pp. 355-418; M.G. Ianniello, La telegrafia senza fili, suppl ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] i suoi primi passi e fondava le sue regole e le sue procedure - il D. manifestava una sua vocazione ben radicata e definitiva ad affidare la difesa del liberalismo allo studio ravvicinato dei congegni amministrativi; se così sì definiva una sua ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...