ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] non era tanto un’ideologia, quanto un 'vissuto', un comportamento, uno stile di vita. Si potevano accettare lo Stato democratico, le elezioni come La voce della fogna di Marco Tarchi, le radio libere, la musica alternativa furono il sintomo di un ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] ➔ questione della lingua si possano quasi far coincidere con uno di questi cenacoli, gli Orti Oricellari a Firenze, in quanto la pronuncia e l’ortografia dell’italiano, pubblicando per la radio (allora EIAR), nel 1939, un Prontuario di pronuncia ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] il primo successo: nel 1952 vinse il concorso di Radio Lussemburgo con il Concertino per archi, ottoni e timpano ibid., p. 16) e Composizione in quattro movimenti per pianoforte («uno pseudo-Webern mutuato da Dallapiccola»; ibid., p. 17), entrambi ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] Gabriele Ansaloni, poi noto come Red Ronnie, la radio libera Radio Marconi e Company, attiva per diversi mesi. Il trasmissione televisiva che Red Ronnie conduceva in seconda serata su Italia Uno. La Corno, però, chiuse quello stesso anno: la ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] nostra esperienza di vita apporta alle sillabe e ai segni di uno scrittore". La parola, saggiata più nelle sue interne risonanze che nella dei valori e dei riti della civiltà tecnologica: la radio, il cinema, la réclame, e i moderni meetings ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] dopo da Emmanuel-Étienne Duvillard de Durand (1755-1832), uno dei massimi statistici della Francia dell'epoca, autore di tavole . Un altro esempio è dato dalla tecnologia delle trasmissioni radio che è all'origine della 'meccanica non lineare' e ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] capitale; ➔ cinema e lingua; ➔ doppiaggio e lingua), alla radio, alla televisione e anche nel mondo della politica – e che lingua toscana in bocca romana (➔ norma linguistica) ed è uno dei motivi per cui durante il fascismo il modello scelto per ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] la singolare decisione di non conseguire il diploma di organo sopra uno strumento avente un solo manuale e diciotto pedali in pedaliera e mille, quattro quadri di G. Pascoli e L. Orsini, Radio Italiana 1956, e La crociata degli innocenti, ibid. 1962). ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] del 1968-69). Sequenza III, del 1965-66, per voce sola, uno dei vertici della musica vocale del secolo, può infine essere considerato il punto RAI ma anche per emittenti straniere, come Radio France), documenti che costituiscono oggi strumenti ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] strada dal violino suonato da un musicista ambulante, ne chiese uno per sé e lo ottenne come regalo di Natale.
Gli anni periodo poté conoscere Arturo Toscanini, che dopo averlo ascoltato alla radio lo invitò nella sua casa di Milano e stabilì con ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...