ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] occupazione nazista, avrebbe stampato un bollettino clandestino con notizie riprese dalla radio inglese e americana e ciò lo poneva in buona luce agli lotte operaie, Il Tempo si segnalò come uno dei giornali più decisi nel reclamare la repressione ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] successo di una nuova rivista, I'll say she is!, uno spettacolo per il quale i M. furono ospitati e contesi dai clandestini, Bologna 1987.
Flywheel, shyster and flywheel: the Marx brothers' lost radio show, ed. M. Barson, New York 1988 (trad. it. I ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] organica» (p. 33) del suo pensiero e considerate come uno dei fattori decisivi della sua «azione così rapida e diretta sulla a Benedetto Croce. Saggi sull’uomo e sull’opera, Torino, Edizioni Radio Italiana, pp. 95-102 (rist. in Id., Saggi critici, ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] anteriore alla prima guerra mondiale ed era approdato ad uno stile compatto e sobrio, pronto ad abbracciare il a dare un'opera che celebrasse Gugliemo Marconi: lo scultore presentò La radio che porta il cuore del mondo, una statua di cinque metri e ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] , partecipe, dopo il '60, della vita politica del nuovo Regno (uno zio dell'A., Ernesto Salvia, fu deputato dal 1904 al 1913 e un dramma Luna sullaGran Guardia [Torino 1955], trasmesso anche per radio, e un saggio Teatro codino [ibid. 1965]), fu L' ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] Martini; fu anche specialmente vicino al più maturo C. Bianchi, uno dei protagonisti del moderatismo toscano come giornalista e politico. Quando, ai di Praga, Losanna e L'Aja, e tenne alla radio la rubrica "Da vicino e da lontano". Scrisse numerose ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] il travaglio di un'esistenza: "Finirà che mi daranno uno stipendio mensile solo per fare la parte dell'arrabbiato italiano la scuola media e fu coautore di alcune sceneggiature per radio, televisione e cinema (da segnalare I Nicotera, sceneggiato ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] la definì la storia di un re che aveva tre figli: uno con la sua dolcezza, uno con la sua forza e un terzo con la sua intelligenza mutilo delle musiche originali, venne presentato nel 1981 al Radio City Music Hall di New York con musiche composte dal ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] Marshall Brickman) con Annie Hall (1977; Io e Annie), e uno nel 1987, per la migliore sceneggiatura con Hannah and her sisters (1986 certi moduli di Interiors, o nell'affollata realtà autobiografica di Radio days (1987) sino a Another woman (1988; Un ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] della guerra fu assai attivo sullo schenno dove rimase uno degli interpreti ideali del repertorio "rosa" o " il teatro… in questi ultimi anni in cui esiste il cinematografo, la radio, la televisione, i fumetti e i caroselli, l'attore può scegliere e ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...