GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] la "plebe" ha "omai perduta" ogni speranza, in quanto "ragion non dà che la cosa impossibile / possibil facci uom sine Quella volgare, autografa, è conservata presso l'Archivio diStatodi Lucca, Governo di Paolo Guinigi, 28, ed è a stampa in Novati ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] studioso in proprio a tempo pieno. Troppo pressante la ragiondi famiglia - questa da un lato lo vuole in posizione G. non occorre si sposti: come il governo del patriarcato è stato affidato a vicari, così, per Ceneda, si avvale del vicario generale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] . La contraddizione tuttavia è inesistente, mentre il paradosso trova ragione nella stessa natura della libertà umana, pianta fragile che non può crescere senza tutori. Nello statodi natura, infatti, dove vige una totale indipendenza da qualunque ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di rado indulgente a qualche vanità.
Per interessamento del card. Valenti, segretario diStato, nel 1742 fu invitato - insieme con i commentatori francesi di , i principî dell'armonia prestabilita e della ragion sufficiente, lo spazio e il tempo (ripr ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] causa sive ratio con il principio diragion sufficiente).
La morte prematura non ha lasciato a Descartes il tempo di completare un sistema che ambiva a essere enciclopedico e alcune delle sue teorie sono state velocemente smentite (quelle sull'urto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] vita ad aporie, eppure il prodursi di tale duplice gesto ha una sua ragion d’essere e il passaggio dal primo diStato, con il compito di interpretare la Costituzione, o il Patrocinio politico, deputato a pubblicizzare gli atti di governo. Di ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] frontespezio, perché le sue rime "contengono molte cose a proposito diragion civile, sendo stata la di lui prima professione". Si trattava dello sforzo di riannodare i fili di una tradizione la cui continuità e il cui prestigio apparivano minacciati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] De Sanctis il concetto che l’unità politica costituisse sempre la comune aspirazione e la ragiondi vita degli Stati greci (cfr. Gabba 1971, p. 6, e le fondamentali precisazioni di Momigliano 1939, 1992, pp. 459 e segg.). Unità alla cui base stava il ...
Leggi Tutto
FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] si, ma soltanto qui è possibile parlare, e a ragione, di pochade.
Il F. era intanto attivissimo nel campo dell' e le rivoluzioni possibili, essi si trovino "in quell'ansioso statodi pausa, di quiete apparente in cui, dopo aver tanto faticato e tutto ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] di G. D. Romagnosi, in Studi parmensi, X (1961), pp. 295-353 e La concezione romagnosiana della ragion civile delle acque, in Scritti in onore di al 1963 e del Consiglio superiore degli archivi diStato dal 1964 al 1973. Membro della faculté ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...