DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] ), con considerevoli aggiunte, tra cui la premessa, Discorso intorno ai progressi dell'arte, e i Pensieri diversi tratti da ragionamenti inediti, una delle sue cose migliori. Naturale ampliamento di quest'opera fu la Reponse à la question: Que doit ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Palombella e dalla Biografia del p. Cornelio Perracini (manoscritta) in cui si legge: "renuntiò il generalato con un ragionamento tanto dolce et amorevole che commosse tutti... a piangere". Gli successe Angelo Morelli di Arezzo che venne proposto per ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ), da Diomede Borghesi e da Celio Magno; un elogio sentito gli dedicò il Betussi all'indomani della sua scomparsa nel Ragionamento sopra il Cathaio (1573). Ma chi più d'ogni altro testimoniò ammirazione e stima nei confronti dell'opera e delle teorie ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] . II ridiscuteva sul mancato coordinamento degli eserciti in occasione della presa di Bari. Ma l'essenziale del suo ragionamento verte poi nella giustificazione del suo titolo imperiale: in primis con motivazioni di ordine storico e "filologico", poi ...
Leggi Tutto
CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] p. 1011). Contrariamente all’apparente derivazione di parti della sua analisi da altri autori, egli seguiva una linea di ragionamento personale molto chiara, non soltanto in ogni saggio, ma anche in tutto il suo contributo alla politica economica ...
Leggi Tutto
MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] di merito dell’Accademia di S. Luca e l’incarico di dirigere l’Accademia di belle arti di Perugia. In ragione di alcuni impegni precedenti – oltre all’impresa del Giudizio sistino, nella cappella Paolina del palazzo del Quirinale fatta restaurare da ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] le esigenze del ceto civile" (Ricuperati, 1970, p. 163). Con l'Istoria civile il G. si era proposto di analizzare le ragioni del potere della Chiesa nell'Italia meridionale e in vista di ciò aveva dedicato ampio spazio all'epoca longobarda (l'unica ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] e, alla vigilia dell'ingresso delle truppe francesi a Roma, pubblicò nel Supplemento (X [1798], pp. 3-56) il Ragionamento cattolico-politico sul mezzo di conservare la democrazia… (Genova 1797), opera dell'ex gesuita G. Gandolfi, corredandolo di note ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] a configurarsi come un ipertesto nel quale la parte scritta doveva integrarsi con quella figurata. Agli inizi di ciascuno dei "Ragionamenti" in cui l'opera è suddivisa (dei sedici previsti ne furono condotti e termine sette), esiste lo spazio per una ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] - G. Olmi, Bologna 1986, pp. 526-606; E. Pii, Due interpreti della storia di Roma antica: Montesquieu e S. M., in Storia e ragione, a cura di A. Postigliola, Napoli 1987, pp. 339-351; Un accademico dei Lumi fra due città: Verona e Nîmes, a cura di E ...
Leggi Tutto
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...