intuizione
intuizióne [Der. del lat. intuitio -onis, da intueri "veder dentro"] [FAF] Conoscenza diretta e immediata d'una verità che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, [...] cioè come rapporto diretto e immediato tra soggetto pensante e oggetto ...
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Filosofo (Varsavia 1912 - Bruxelles 1984), professore all'Università libera di Bruxelles; socio straniero dei Lincei (1969). La sua ricerca è rivolta a determinare la natura specifica e i limiti del ragionamento [...] nel campo della valutazione pratica. Riproponendo e aggiornando i temi trattati da Aristotele nei Topici e nella Retorica, P. ha elaborato una "nuova retorica" mediante cui, in contrapposizione alle categorie ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] uno dei temi su cui si è concentrata - in forma implicita o esplicita - una gran parte delle indagini speculative, sia quelle sul ragionamento e la conoscenza sia quelle sull'etica e l'azione. Si parla da lungo tempo di r. 'teoretica' e r. 'pratica ...
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Filosofo tedesco della scienza (Oranienburg, Berlino, 1905 - Princeton, New Jersey, 1997). Esponente del Circolo di Berlino, di orientamento neopositivistico, ha proposto un'interpretazione liberalizzata [...] rintracciabili due tipi di spiegazioni, entrambe valide: quella probabilistica, giustificata dal ragionamento induttivo, e quella nomologico-deduttiva, fondata sul ragionamento ipotetico-deduttivo.
Vita e pensiero
Emigrò in Belgio (1934) e quindi ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] ma che hanno tutta l'aria di assiomi ai quali non le è possibile in nessun caso rinunciare senza veder svanire la sua stessa ragion d'essere. La Mīmāṃsā si occupa in primo luogo di teoria e prassi del sacrificio, il quale genera e sostiene il dharma ...
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logica matematica
Walter Maraschini
Simboli per ragionare correttamente
Quando due amici discutono non sempre sono d’accordo: possono avere intenzioni e gusti diversi, oppure opinioni contrastanti sul [...] da una serie di ‘passaggi’: si parte da alcune premesse e si arriva a determinate conclusioni. Per esempio, il seguente è un ragionamento corretto anche se molto sintetico:
Se Alex è un gatto, allora ha la coda (1a premessa)
Alex è un gatto (2a ...
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esatto
esatto [agg. Der. del part. pass. exactus del lat. exigere nel signif. di "condurre a termine"] [FAF] Scienze e.: sono dette così, da Cartesio in poi, le scienze matematiche, in quanto puramente [...] astratte e deduttive (vertenti cioè su oggetti astratti, ottenuti dal puro ragionamento) e che quindi non sarebbero condizionate dai nostri sensi e dai nostri strumenti di osservazione, come accadrebbe per le scienze sperimentali, le cui conoscenze ...
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induttivo
induttivo [agg. Der. del part. pass. inductus del lat. inducere "indurre", comp. di in- e ducere "guidare"] [LSF] Relativo a un fenomeno di induzione aerodinamica, elettrica, magnetica o elettromagnetica: [...] accoppiamento i., reattanza i., ecc. ◆ [FAF] Che concerne il procedimento logico del-l'induzione: metodo i., ragionamento i., ecc. ◆ [LSF] Effetti i.: fenomeni conseguenti a induzione elettrica, magnetica o elettromagnetica. ◆ [FML] Effetti i. ...
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Filosofo della scuola megarica (fine 4º - inizî 3º sec. a. C.) nato a Iaso in Caria. Da Apollonio Crono, suo maestro, ereditò, pare, il soprannome. Grande dialettico, sono famose le sue argomentazioni [...] contro il divenire e contro il concetto di possibilità. Particolarmente famosa quest'ultima (nota come il ragionamento "dominatore"), impostata sull'identificazione di possibile, reale e necessario e concludente quindi con la negazione del concetto ...
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teorico
teòrico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. theoricus "ciò che è proprio della teoria o di una teoria", dal gr. theoréo "contemplare, meditare"] [FAF] Concetto t.: v. teoria: VI 134 d. ◆ [LSF] Fisica [...] t.: indirizzo della fisica che svolge le sue ricerche sviluppando per via di ragionamento e di calcoli matematici le conseguenze dei principi, delle leggi e dei fatti sperimentali conosciuti. ◆ [FAF] Legge t.: in contrapp. a legge sperimentale, v. ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...