L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] viscosità) e la conduzione termica considerati in termini di diffusione della quantità di moto e dell'energia cinetica. In base al ragionamento di Maxwell, le molecole che si allontanano da un dato strato di gas trasportano con sé la loro massa n, la ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] lunga e unanime tradizione, che risale, come minimo, a Giovanni Filopono (VI sec. d.C.).
Quest'ultimo, per un insieme di ragioni, ha fuso i due passaggi di Aristotele in un'unica legge, cercando poi di sostituirla con una migliore. Nel Corollarium de ...
Leggi Tutto
Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] magnetizzazione della forma di quella di Abrikosov (v. fig. 29), che si osservano soltanto nel caso di campioni purissimi. La ragione di ciò sta nel fatto che i fasci di flusso vengono facilmente ‛intrappolati' da impurità chimiche e fisiche (cioè da ...
Leggi Tutto
Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] Voltaire, lascia in ombra gli aspetti matematici della scoperta, ma dà un saggio del metodo di osservazione e di ragionamento che permise a Newton di dare precise dimostrazioni matematiche delle sue intuizioni giovanili. Così pure, in una memoria di ...
Leggi Tutto
Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] concetti base e degli assiomi che reggono la metafisica, ed ebbe grande influenza sia sull'opera di Tetens sia sulla Critica della ragion pura di Kant. In campi più strettamente tecnici, avvertì l'esigenza di una riforma della logica wolffiana e tese ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] centri divini, ciascuno dei quali aveva il proprio sistema stellare. Questo non fu compreso da Kant il quale, non senza ragione, suppose che l'Universo di Wright contenesse un unico Centro Divino, che secondo lui era troppo lontano dal nostro sistema ...
Leggi Tutto
notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] , dal gruppo del Bourbaki; ma la n. di tipo matematico, preziosa entro certi limiti, non pare atta a sostituire il ragionamento "per esteso". ◆ [FSD] N. cristallografica: quella che indica una direzione o un piano cristallografico per mezzo di indici ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] effetto su un altro tipo. Poiché, se il calore fosse stato la causa della repulsione, apparentemente non vi sarebbe stata ragione perché una particella di ossigeno non avrebbe dovuto respingerne una di idrogeno con la stessa forza rispetto a una del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] , così i chimici fisici dibattevano se una visione cinetico-molecolare fosse essenziale per la loro nuova disciplina. Forme di ragionamento che erano state complementari nei lavori di van 't Hoff degli anni Ottanta finirono con il diventare soluzioni ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] viennese. A Vienna e dopo il ritorno si dedicò a letture di diritto canonico, e tra novembre e dicembre stese un Ragionamento sopra la potestà temporale dei principi e l'autorità spirituale della Chiesa, dedicato a Giuseppe II ma rimasto inedito.
Si ...
Leggi Tutto
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...