Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] ci fu uno scambiodi telefonate di insulti. Allora Blair capì che si trattava di una guerra da chiave fu il concetto di comunità internazionale. Nel discorso The venti anni la storia proverà che ha avuto ragione.
In un incontro del novembre 2003 con ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Carlo Alberto s'oppose. Fu questa una seconda ragionedi debolezza del ministero: la questione della fusione del '48, cfr. E. Di Carlo, Lettere inedite di C. Balbo e L. Taparelli d'Azeglio, Torino 1923; dello stesso Uno scambiodi lettere tra C. B. ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] scambiinternazionali, perché poteva esercitare un ruolo dominante sul mercato mondiale. La direzione politica di Londra, con il sussidio di Stato vuole essere escluso, diventa una ragionedi conflitti internazionali. La corsa alla spartizione delle ...
Leggi Tutto
Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] internazionali, continuano a seguirle con attenzione, perché nessuno può sostituire Fidel nel ruolo di guida ideologica della rivoluzione cubana.
Nella storia del suo paese, il suo percorso è unico, non solo in ragione delle sue qualità didiscambio ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ormai motivate da ragioni politiche, ma divise da ragioni «di ben altra origine di politica internazionale connessi al processo didiscambio e chi rilanciava il modello del partito aperto, «strutturato a rete, ricco di nuclei aziendali, di club, di ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] afferma che è un problema della comunità internazionale e d’ora in poi sono le collare di ferro, palla ai piedi, abiti multicolori e scambiodi ingiurie per ragionidi progresso e civiltà («il trapasso a un ordine più alto e di più alta ragione»), ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] da C., sono state spesso individuate le ragioni dei lunghi viaggi che egli compì in La Toscana rischiava così di diventare oggetto discambio e di contesa tra le grandi di discendenza, e soprattutto per il mutamento delle prospettive internazionali ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] dagli operai italiani lì residenti per ragionidi lavoro, che sfidavano così il discambio tra la città e gl'istituti scientifici.
I fatti didi una federazione europea di libere nazionalità, fondata su una risorta internazionale socialista fatta di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] di politica internazionale (ISPI). Il suo obiettivo era quello di diffondere la cultura storica e di Aldo Garosci, Leo Valiani: uno scambio epistolare (1945-1946), «L’Acropoli di Omodeo, per il quale la democrazia e i moderni partiti furono ragionedi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] tre figli) con la quale intesse anche un fondamentale scambio intellettuale.
In questi anni avviene l’incontro con Giuseppe dà rilievo internazionale all’attività del Centro.
Dal 1957 è assistente di Delio Cantimori all’Università di Firenze, ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...