Termine della finanza pontificia. 1. Entrata originaria delle comunità dello Stato della Chiesa. Era il prezzo delle erbe, che le comunità vendevano ai privati, quali padroni del pascolo per ragionedi [...] per capita sopra gli animali che venivano introdotti nei pascoli delle comunità. In questo secondo caso si distingueva se trattavasi di "colletta comunitativa", e allora ad essa eran tenuti i soli laici; oppure se era destinata al pagamento dei "pesi ...
Leggi Tutto
PERSHING, John Joseph
Adriano Alberti
Generale nordamericano, nato presso Laclede (Missouri) il 13 settembre 1860: ufficiale di cavalleria nel 1886, fu poi insegnante di scienze militari. Partecipò [...] rilento, richiese a Foch di proporre la sostituzione del P., invito che il maresciallo declinò, e ben a ragione, perché le truppe Grant, Sherman e Sheridan. Nel 1921 fu nominato capo diStato maggiore. Il governo pubblicò il suo rapporto finale ( ...
Leggi Tutto
È un istituto di diritto attico, che concorreva con altri istituti analoghi a porre un freno alle liti temerarie, favorendo l'economia dei processi. Esso consisteva in una somma corrispondente in ragione [...] da altri invece parrebbe che l'epobelia si pagasse allo stato. È probabile che secondo i casi la legge statuisse nell ª ed., I, Berlino 1886, p. 416 segg. (trad. nella Bibl. di storia econ. di V. Pareto, I, Milano 1903, p. 446 segg.); Th. Thalheim, in ...
Leggi Tutto
KUBRICK, Stanley (App. IV, ii, p. 292)
Giovanni Grazzini
Regista statunitense morto a Harpenden (Hertfordshire) il 7 marzo 1999. È compreso fra gli autori di 'culto', per i suoi film e grazie al mito [...] gli è stato conferito alla Mostra di Venezia il Leone d'oro alla carriera.
Risalgono agli anni Ottanta le due opere di stile iperreale che ne hanno accresciuto il prestigio, ispirate a quella sorta di tragico lamento sull'incapacità della ragionedi ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Marino
Roberto CESSI
Doge. Eletto al dogado il 13 giugno 1249, ebbe un governo di breve durata (morì il 1° gennaio 1253) e assai pacifico, succedendo al dogado più movimentato di Iacopo Tiepolo, [...] attività politica, che, salito alla suprema dignità, venne meno. Lo stato pacifico della vita veneziana sotto il Morosini, che procurò alla città tanta opulenza, fu ragionedi lode e diventò tradizionale negli annali della storia veneziana, facendo ...
Leggi Tutto
Il carciofo non fu mai trovato allo stato spontaneo e vi è ragionedi ritenere che sia un prodotto della coltura e della selezione della Cynara cardunculus L. (v. cardone). Il botanico Moris dichiara infatti [...] Per la moltiplicazione si staccano dalle vecchie piante in autunno i germogli bassi e si piantano in buche ben concimate alla distanza di 1 m. l'una dall'altra. Se ne conoscono razze diverse per la forma del capolino, per le brattee spinose o inermi ...
Leggi Tutto
. Viene così designato quel complesso sintomatologico che segue abbastanza frequentemente all'uso protratto di preparati bromici, e rappresenta una vera intossicazione cronica.
Raro, ma possibile, l'avvelenamento [...] 'uso continuato di dosi rilevanti di bromuri, con processi degenerativi negli elementi nervosi, dimostrabili istologicamente.
La sospensione dei bromici è l'unica terapia, dopo la quale con semplici sussidî sintomatici si ha facile ragionedi tutti i ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] non divina dei valori, riconducibili all’imposizione o dello Stato o di gruppi di cittadini più forti, e, in contrasto con l’opinione ’uomo, la felicità è fatta consistere nella vita secondo ragione. È solo con il prevalere delle facoltà razionali e ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] cui il C. ebbe lungamente compagno Giovanni Gentile, finché ragioni speculative prima e poi politiche non ruppero l'accordo dei . Croce, I-V, 1972-90), è stata pubblicata in cinque volumi (2014-2024) a cura di C. Cassani e C. Castellani sotto il ...
Leggi Tutto
Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] difficoltà economiche, essendogli stato raddoppiato lo stipendio e assegnata la carica di storiografo regio (1735), stesso dell'uomo: come in questo vediamo un succedersi di senso, fantasia e ragione, così nella storia si succedono l'età degli dèi, ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...