È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] e la vita esteriore, sull'amministrazione interna, sull'influenza di un convento sugli altri, ecc. Per queste ragioni, da molto tempo le ricerche degli storici sono state indirizzate sulle consuetudini, come fonti importantissime per la storia ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] degli Hohenstaufen; e ci mostra nel tempo stesso come il conflitto, se mai era stato strettamente personale e familiare, rispondesse ormai a ragioni storiche più vaste e profonde e complesse di quanto non abbiano fatto pensare l'avidità e l'ambizione ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] ma che non è sfuggito al Marshall. È stato rivelato in varie occasioni come egli avesse particolarmente presenti è altrettanto chiara la ragione della legge. Lo scopo dell'istituto è di fornire a una persona i mezzi di sussistenza durante la sua vita ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] considerarsi né assoluta, né rigida; e non senza ragione Vilfredo Pareto (Manuale di Economia Politica, Milano 1906, p. 290) ha nullius, quali sono gli animali allo stato selvatico, possibile oggetto di caccia o di pesca), o perché furono dal ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] dello stato, per l'ovvia ragione che la commutazione è operata dal pontefice - posto che indubitabilmente le messe per l'anima, per quanto offrano un frutto specialissimo per colui al quale sono applicate, non cessano per questo di essere atti di ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] e fa venir meno il contratto come se esso non fosse stato mai conchiuso (ex tunc). Così nella vendita, che nei casi del venditore, che, esercitando con l'azione surrogatoria le ragionidi quest'ultimo, loro debitore, intendano esercitare il riscatto ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] chi commercia sotto una ditta conforme al suo stato civile possa invocare la tutela giuridica e costringere collettivo, possono far parte della ragione sociale í nomi dei soci o le loro ditte, ma si possono anche adoperare i nomi di uno o più soci con ...
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Negozio col quale le parti interessate concordemente dettano l'interpretazione autentica di un anteriore rapporto giuridico il cui contenuto e i cui limiti si presentino dubbî, ovvero chiariscono una preesistente [...] tipico diretto al raggiungimento di certezze giuridiche: e questa è la ragione insuperabile per cui il negozio di a. deve essere giurisprudenza.
Oltre quanto è già stato osservato a proposito della causa del negozio di a., si deve aggiungere che ...
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La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] l'interesse pubblico, onde lo stato tende costantemente a favorirlo. I mezzi, di cui lo stato si serve a questo scopo, diritto capace di esecuzione forzata, possano essere stimolate verso questa forma di soluzione della lite.
In ragione della sua ...
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Giudice e poi, dal 1969 al 1971, presidente della Corte costituzionale; fino al 1977 professore di storia del diritto romano all'università di Roma. Nel 1976 è stato eletto senatore indipendente nelle [...] scientifica di B. è stata sempre caratterizzata dall'esigenza di raffrontare le istituzioni politiche romanistiche con le strutture costituzionali contemporanee, nel costante impegno di verificare, e poi trasformare, il diritto in ragione delle ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...