Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] del participio: ero stato amato, fui stato amato, sarò stato amato, sia stato amato, fossi stato amato.
(c) redatto) e con i derivati (redattore, redazione).
Per ragionidi spazio non è possibile elencare i verbi irregolari italiani, riguardo ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] a cambiare con maggiore lentezza e per tale ragione possono essere testimoni di forme antiche della lingua, utili per la grammatica vecchio toponimo. Alla città di Latina, fondata nel 1932, era stato assegnato il nome di Littoria, celebrativo del ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno statodi cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] di aver sbagliato, dubito di poter venire).
Nel § 1 gli argomenti sono stati definiti ragionidi qualche tipo, semantiche o sintattiche, che giustifichino certe manifeste diversità di comportamento anche da parte di verbi dotati di un forte grado di ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] Margherita è andata in Francia. Nel caso di (15), l’idea è che la borsa è stata costruita con certe caratteristiche per rispondere a Guglielmo si sposta e compra il pane. Per una ragione simile, il soggetto della subordinata coincide con il soggetto ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] e delle province di Torino e Cuneo è stato quello di provenzale alpino o di nord-provenzale, varietà di un più generale questa ragione, soltanto una parte della popolazione è attiva nel sostenere il provenzale, che risulta così al centro di interventi ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] è nullo (cioè non obbligatorio), salvo che quando ci sono ragionidi contrasto (pago io) o altre motivazioni speciali;
(b) se in italiano moderno è il risultato di una serie di spostamenti, a seguito dei quali è stato raggiunto l’ordine basico visto ...
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Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] di un giudizio sulla base di prove o ragioni. Può trattarsi di giudizi ufficiali o informali, definitivi o provvisori, a proposito di fatti oppure di riceve, che indica il modo in cui esso è stato preso dal ricevente e quindi rivela se la forza ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] era morto tre anni prima, di una brutta morte. [soggetto sottinteso] Era stato attratto da una strega contadina con di parentela:
(19) Sono nato trent’anni fa sul tavolo di un’osteria della posta, o almeno così mi dissero quando fui in età diragione ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] ape nelle varietà dialettali della Francia settentrionale. In ragione dei mutamenti fonetici avutisi nel passaggio dal latino alle interessanti e rivelatori, è stato tuttavia obiettato che esso contiene un’aporia di fondo, poiché ricava informazioni ...
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Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] amp; Vogel 1979). Tuttavia, se l’unica ragione del raddoppiamento sintattico fosse da individuarsi nella tendenza a un nesso consonantico, lo statuto sillabico della sequenza determina l’applicazione o il blocco del processo di geminazione: se il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...