Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] difficile – della speranza nutrita diragione. È ora di finirla in ogni caso di ventilare falsi problemi, ripetendo slogan gradi di giudizio, costituiti dai Tribunali amministrativi, dalle Corti amministrative d’Appello e dal Consiglio diStato, che ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] sociale, politica e personale affatto unica. La prima ragionedi tanto prestigio era data ancora una volta dalla qualità al carcere nella punizione dei reati del tardo medioevo è stata in buona parte trascurata dagli storici della criminalità e del ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] generali dell'uno s'innalzino a statuto del singolo nei rapporti civili o si trovino invece subordinati a valori di grado più alto.
Codice e costituzione
Il contenuto di principî dà ragione del carattere costituzionale dei codici ottocenteschi ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , ancora ai tempi della Destra, fino ai «mazzieri» di Gaetano Salvemini, ai tempi di Giolitti.
Una terza ragionedi difficoltà dell’unificazione amministrativa risiedeva in quella che è stata chiamata la via italiana all’accentramento: «La classe ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] straniero stesso e del suo difensore, l'espulsione nello Statodi appartenenza o provenienza, salvo che esistano inderogabili esigenze processuali ovvero ricorrano gravi ragioni personali di salute o gravi pericoli per la sicurezza e l'incolumità ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] proteggere i diritti fondamentali è chiaramente una delle principali ragioni d'essere del controllo di costituzionalità delle leggi, al punto che talvolta sembra essere l'unica. La sua importanza è stata riconosciuta nel momento in cui si è ammesso ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] del trasferimento in proprietà con l’introdurre una sorta di prenotazione dell’acquisto dell’immobile da costruire, la cui opponibilità a terzi viene graduata nel tempo in ragione dello stato del bene: immediato è l’effetto prenotativo della ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] sfera del potere in un centro e in una serie diStati tributari. Il territorio centrale dell'impero, situato come all ragione quindi le iscrizioni dell'epoca affermano che il sovrano assiro non ha eguali, poiché è il 'signore di tutti'.
Dal punto di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] ragionedi un impegno eccezionale non solo nell'insegnamento (di lui si disse che si ammalava solo nei periodi di vacanza), ma anche nella stesura di écrit, Roma 1988. La dottrina antica sugli statuti è stata studiata da A. Solmi, Alberto da Gandino ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] il diritto naturale non essendovi legge naturale che non sia stata ignorata da una o più genti, reagisce citando un passo di Fontenelle: "Su tutto ciò che riguarda la condotta degli uomini, la ragione ha decisioni molto sicure: il guaio è che non la ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...