Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] filosofiche, perché nulla viene capito se prima non è stato percepito attraverso i sensi, soprattutto la vista. Anche Leonardo nel Libro di pittura poneva l’accento su come alla base del ragionamento scientifico stia il saper vedere, su come «nessuna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] philosophy», 2000, 16, pp. 21-45). Anche per questa ragione, come sottolineerà quasi un secolo dopo il genovesiano Lodovico Bianchini, civile (1709), un testo che è stato un’importante fonte del pensiero di Genovesi e della Scuola napoletana, dove si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] 3016-17). Le qualità del massaio sono il miglior modo di arricchirsi, e questa è la ragione per la quale, alla fine del terzo libro e in questo contesto non è tanto legata, come è stato scritto, a un ideale ispirato dalla riscoperta dello stoicismo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] relazione umana verso sé medesima, il prossimo e Dio. Per tali ragioni allo Stato spetta l’obbligo di custodire la giustizia legislativa e giurisdizionale, di favorire il benessere della collettività con lo sviluppo dell’agricoltura, del commercio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] il pagamento degli interessi garantiti dai titoli ricada sulle entrate fiscali. Si tratta insomma di un contratto, fra il cittadino e lo Stato, la cui ragion d’essere economica fa tutt’uno con la ‘buona salute’ della cosa pubblica, condizionata ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] nazionale reale (in ragione del pieno impiego dei fattori), la maggior quantità di beni acquistata da chi formula per il calcolo del valore attuale netto che è stata indicata può presentare scostamenti rispetto alla stima corretta dell'impatto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] ragione, Pantaleoni rivendicò la necessità di un’analisi economica che ne sapesse discernere le ragionidi fondo. Per es., una proposta di a cura di F. Volpi, Milano 1975, pp. 46-78 (parti selezionate di questo saggio sono state presentate in inglese ...
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Telecomunicazioni, satelliti per
Francesco Carassa
SOMMARIO: 1. Il satellite per telecomunicazioni geostazionario. 2. Caratteristiche del satellite per telecomunicazioni. 3. Evoluzione tecnica dei [...] d'ore rispetto alla mezzanotte. Questa è la ragione per cui la posizione orbitale del satellite televisivo italiano è stata scelta a 19° di longitudine ovest e cioè più di due fusi orari in ritardo rispetto al nostro meridiano.
Molto più complesso ...
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Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] ragione è data dalle economie tecniche. In molte industrie conviene impiegare le macchine più efficienti solo se la dimensione produttiva è grande. È stata formulata al riguardo la 'regola dei due terzi', secondo la quale i costi di investimento ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] e preordinato.
Compito del fascismo sarebbe stato quello di opporsi ad ogni tentativo di rimettere in moto, tanto peggio se Banco di Roma, si veda il suo bilioso ma stimolante Baraonda bancaria, Roma 1960).
Ma vi furono anche ragioni più ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...