DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] di concepire i settori disciplinari come campi di sperimentazione di un'immaginazione nutrita di non moltissime ragioni culturali e scientifiche.
Una riprova di questo intreccio di prima serie dei quali era stata pubblicata sulla Rivista europea tra ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Antonietta Buontalenti, che non risulta essere stata rappresentata; al 1872 risale inoltre la Fazio Allmayer, Commento a Pinocchio, Firenze 1945; A. Baldini, La ragion politica di "Pinocchio" (1876), in Id., Fine Ottocento. Carducci, Pascoli, ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] spirituale. Come Borgese nel suo esilio degli Stati Uniti, donde gli aveva scritto nel luglio , 9 ott. 1954); M. Pompilio, La situazione di B., in Contestazioni Milano 1967, pp. 9-35 (già in La ragioni narrative, 1960); G. Todini, V.B., in Belfagor ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] per La viaggiatrice o sia Le avventure di madamigella E. B. (1761) è stata adottata la forma epistolare. Tra i tutti. Lettere scientifiche in versi martelliani sopra il buon uso della ragione, ibid. 1756; Ilgenio e i costumi del secolo corrente, ibid ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] ed. Egidi, pp. 31-35), il resoconto delle ragioni personali di quella risoluzione, sistemate in una minuta cronaca storico-politica. (VIII, a frate Alamanno) ci informa sullo statodi salute precario di G., colpito a più riprese da una "infermitade ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] non ha avuto interesse per questioni di metrica e di grammatica"; e "di aver talvolta violato, ciò che non si fa mai impunemente, i canoni dell'una o dell'altra disciplina, gli è stato spesso mosso rimprovero, naturalmente a ragione" (Pasquali). Ma i ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di riflessione e di penitenza, necessario preludio al rientro del F. e di Giambattista (se per questo si trattò di rientro) nell'Ordine benedettino. Le ragionidi falsa data (come è stato già detto) e falso luogo di stampa ("In promontorio Minervae ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] (e pubblicata nel volume, pp. LXVII s.), che diede pienamente ragione agli scopritori e al C., datando esattamente il frammento al sec. sono stati tenuti i conclavi nella città di Roma..., Roma 1823, di informazione esatta e di stampo cronachistico ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] sembrerebbero dar ragione a quest'ultimo, su questo punto (E. Kantorowicz, Invocatio nominis imperatoris..., in Bollett. di studi filol , pp. 349ss.). Né si può pensare agli agostari dello statutodi Enrico VII dell'anno 1312, ché a quella data il ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] proprio questa unilateralità della tradizione manoscritta la ragione prima di certe vicissitudini critiche del suo corpus egloghe del Petrarca, quelle del D. e di Dante siano state oggetto delle lezioni di retorica che fra il 1369 e il 1371 tenne ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...