TROVAJOLI, Armando
Leo Izzo
– Nacque a Roma il 2 settembre 1917 da Italiano e da Angela Petrucci.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni grazie al padre, che suonava il violino in orchestre [...] a Roma l’Orchestra jazz della RAI, radunando alcuni tra i migliori solisti attività concertistica e le collaborazioni per radio e televisione, avviò una lunga il jazz e l’uso della voce come uno strumento, con temi d’ispirazione bachiana sviluppati ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] sotto la direzione di Vittorio Gui. In compenso la radio le offrì uno strumento per imporsi, superando i limiti della scena, e , cui seguì senza soste un’attività che proseguì anche nella RAI (costituita nel 1944). In più di un caso, le trasmissioni ...
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VITALE, Vincenzo
Pier Paolo De Martino
Nacque il 13 dicembre 1908 a Napoli da Eduardo, ingegnere, e Susanna Arena. Penultimo di sei figli, ricevette le prime lezioni di pianoforte dalla zia materna [...] dei programmi di musica da camera di Radio Napoli: partendo da tale ruolo, quarta orchestra stabile della RAI.
Dal 1946 al 1955 9-15; P.P. De Martino, La “Scarlatti” e le altre: uno sguardo d’insieme, in Meridione. Sud e Nord nel Mondo, V (2005), ...
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Marcello Sorgi
La radio fa novanta
Nell’agosto del 1924 nasceva il primo embrione di quella che diventerà la RAI. L’inizio di una lunga avventura che ha cambiato il mondo della comunicazione e forgiato [...] di Alberto Giannini).
Va detto che la sensazione che la radio fosse uno strumento assai potente, da adoperare con cura e nell’ imprevista, di tanti piccoli David contro il Golia di RadioRAI, che però sapeva reagire. Un punto importante fu ovviamente ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] Nel 1944 entrò nell'Orchestra sinfonica della RAI di Roma (allora Orchestra di Radio Roma, diretta da F. Previtali), , aprendo nuovi orizzonti al flauto, che divenne così uno degli strumenti protagonisti della produzione musicale contemporanea. Il G ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] composto dalla vocalità del teatro e della radio e dalla visualità del cinema e della ambientata a Otranto. Il protagonista è uno scrittore nella cui interiorità riaffiorano ricordi legati . Nel 1979 girò per la RAI Otello, di cui soltanto nel ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] dirigendo le orchestre delle radio di Berlino e Lipsia, le orchestre sinfoniche della RAI, l’orchestra dell’Accademia comunale di Dumenza (frazione di Runo).
Giuseppe Patanè fu uno dei più stimati concertatori e direttori d’opera del secondo ...
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Trasmissione di programmi parlati o musicali, effettuata per mezzo di radioonde da enti pubblici e privati con finalità di informazione, ricreative e culturali.
Gli esordi delle trasmissioni radiofoniche [...] Stato; il programma, passato in televisione nel 1957, ebbe uno straordinario successo e ben 18 edizioni. La rivista e il di programmazione proposti dalla RAI, soprattutto in rapporto alla nascita tumultuosa delle radio libere che, peraltro, solo ...
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Danilo Ramirez
Regista e critico cinematografico italiano (Roma 1924 - ivi 2007). Proveniente da una delle più importanti famiglie della cultura italiana del Novecento, nipote dello storico del teatro [...] telefilm per la televisione (allora c’era solo la Rai) dal titolo complessivo Il mondo di Pirandello. D’A Entrambi vivono nello stesso palazzo, uno stabile signorile nel centro della ed infine le dieci puntate su Radio Raitre, durante le quali nel ...
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Conduttore, autore radiotelevisivo e musicista italiano (n. Foggia 1937). Raggiunta la notorietà con il programma radiofonico Alto gradimento (1970), ha poi creato in televisione spettacoli originali quali [...] 1970 insieme a G.Boncompagni, e Radio anghe noi (1981), entrambi all filmati, interviste, musica), ha creato uno stile nuovo e originale di spettacolo caratterizzato RAI (ag.-ott. 1996), in seguito è stato chiamato alla direzione di RAI International ...
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RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...