CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] di Lozoya ha pubblicato (1959) due opere di sua proprietà: lo schizzo del S. Felice di Valois dei trinitari e una pittura su rame che rappresenta S. Miguel de los Santos, firmata e datata 1781. Una lunga iscrizione sul retro di quest'ultima traccia l ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Capodimonte; la Susanna e i vecchioni della Galleria morava di Brno, firmata e datata 1649, e il delicato olio su rame raffigurante la Madonna col Bambino (El Escorial, Casita del príncipe), firmata.
Sugli ultimi anni della L., più delle poche opere ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] ) ha affermato l'esistenza di una a. mamelucca rilevandola invece sulle monete dei sultani mamelucchi e in particolare su quelle di rame. Sulle monete l'emblema più popolare è il calice (128), seguito dalla borsa (89) e dal portapenne (88), mentre i ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , dall’evoluzione del complesso sociale e delle istituzioni economiche, e dall’acquisizione delle tecniche metallurgiche (oro e rame) di provenienza palestinese: la decorazione vascolare diventa formalmente più curata e la selce viene usata da operai ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Nazianzeno (Oxford, Bodl. Lib., Canon. gr. 103, c. 2v; Galavaris, 1969, fig. 275).La lucerna metallica - prodotta in bronzo, rame e ottone, anche se le fonti ne ricordano di più preziose, in oro e argento - ebbe uso domestico, liturgico, celebrativo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] , ciascuno dei quali caratterizzato da un tetto a forte spiovente, retto da montanti di legno e ricoperto da tegole di rame o di legno. Significativa è l'assenza di accessori di carpenteria di metallo: gli elementi strutturali di legno (colonne ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] porta della Postierla (o del Vescovado) del duomo di Orvieto e talvolta anche con il Rosso 'padellaio', autore della palla di rame posta sulla sommità del duomo di Siena. Ma la sua fisionomia artistica, a parte l'opera documentata di fonditore, resta ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] . In genere ha largo sviluppo la metallotecnica, contraddistinta dalla tecnica a sbalzo e a incisione su lamine di rame o di bronzo. La spigliatezza di alcune rappresentazioni (processioni di soldati, processioni cultuali, giochi; le sfilate delle ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] aveva la cura della cappella civica di S. Maria Maggiore. Per l'altare fornì modelli e disegni di un'ancona in rame dorato e argento, pagati al "pictor famosissimus" 100 lire imperiali (luglio 1521); l'opera nel 1525 fu interrotta per l'inadeguatezza ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 15°, Colonia, Wallraf-Richartz-Mus., inv. nr. 744), e grazie a stampe che circolavano tra i fedeli, come alcune incisioni, su rame, di Israhel van Meckenem (m. nel 1503), del 1487 ca., e, su legno, di William Caxton (1422-1491).Una leggenda composta ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...