GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] a non aver accettato il giuramento al regime), per il quale lavorò per gran parte del periodo francese. Agli anni parigini risale anche assunzione del magistero di Croce, dall’altro una peculiare maniera di declinare il rapporto fra storia e ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] allora in poi sino alla morte, dilavorare ancora.
Accanto alla produzione di quadri sacri e di ritratti il D. si dedicò talvolta è stata talvolta messa in rapporto con la "diligenza" della pittura olandese, in particolare di Franz van Mieris (Del ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] di rivedere e ordinare l'immensa mole di appunti stesi da Antonio Roccatagliata sulla storia di Genova, ma di questo lavoro non si trova un'articolata discussione dei rapporti tra la Repubblica e la Casa di S. Giorgio, fatto estremamente raro nella ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] di Chambéry.
Onorato era commerciante e poeta dilettante, rubricato fra gli Arcadi con il nome Fidamante Filomenio; Silvio ebbe un rapporto .
Nell’inverno 1819-20, Pellico lavorò al romanzo storico Cola di Rienzo (rimasto incompiuto ed edito solo ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] notizia del suicidio di Nadia. Innamoratosi poco più tardi di una compagna di studi, Jolanda De Blasi, fu tuttavia dalla propria famiglia fermamente dissuaso a proseguire il rapporto.
In quel periodo il M. si impegnò in numerosi lavori grafici e ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] un trattato anonimo, frutto del lavorodi un gruppo di preti, che insegnava doversi rapporti carnali col diavolo.
Continuamente accusato dai suoi avversari di giansenismo, o per lo meno di aver troppo spesso tratto ispirazione alle Provinciales di ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] costituito da una mistura di polvere di marmo bianco e di calcina di travertino, che permise di creare un’infinita varietà di rilievi non solo di grande compattezza, ma anche di inusitato candore.
Sebbene l’organizzazione del lavoro all’interno dell ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] . Spesso indicò come guida al suo pensiero il lavorodi Leo de Berardinis (cfr. I nostri attori ottocenteschi come persone simili a persone. In particolare su rapporti fra quelli «romantici negativi», «grandi» e «artisti», in Teatro e Storia ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] l'ipotesi della formazione delle perle ad opera di un parassita; e il lavoro Ricerche anatomo-fisiologiche sul baco da seta o uno dei Quadrumani per le scimmie) e pensare ad uno stretto rapporto filogenetico. "Se l'uomo per la sua compage, per la ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] il debito, come aveva già scritto ad Acton in un rapporto del 9 settembre 1800 (pp. 145 s.).
Attraverso il suo ministero Zurlo promosse un intenso lavorodi raccolta di informazioni dalle province, in base alle quali redigeva le sue memorie ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...