VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] familiari. Aveva iniziato a leggere gli scritti di Girolamo Savonarola; il lavoro doveva proseguire a Firenze. Gli esordi non furono privi di difficoltà, sia sul piano materiale, sia su quello dei rapporti con gli ambienti dotti, nonostante alcune ...
Leggi Tutto
– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] ’arbitrio feudale e propose di dare invece nuovo vigore ai presidi. Il suo tenace lavoro produsse nelle province una concrete; e comprese che la causa stava nel rapporto tra l’abnorme città di Napoli e la provincia. Puntare alla liberalizzazione del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] .
Il perduto polittico della Compagnia di S. Sofia a Castelfiorentino attesta una campagna dilavori condotta da G. in Val dei due artisti.
Questi elementi sembrano delineare una continuità dirapporto fra G. e la bottega dei Cione, confortata anche ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] molto più tardi compiuti sviluppi e più precise teorizzazioni. Questo tipo di analisi condusse anche ad un diverso rapporto con l'insieme del materiale poetico e il D., lavorando sulle varianti, ricostruì le diverse fasi della poesia, ne ripercorse ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] non per pochi episodi che si distaccarono dal tono incolore e rituale impresso abitualmente ai lavori parlamentari, segnato da brevi discorsi di tono mussoliniano e di carattere retorico pronunciati dal presidente (raccolti nel volumetto I discorsi ...
Leggi Tutto
MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] inoltre, il tema del rapporto tra opera originale e copie con la singolare serie Xerografie originali, esemplari differenti di un medesimo disegno ottenuti spostando un foglio di carta sulla fotocopiatrice, a cui cominciò a lavorare dal 1964; intanto ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] ma fu seguita da un intenso lavorodi revisione (che comportò anche l'espunzione di parecchie pagine): del testo esistono ben Scritto all'unico scopo di fare dei soldi (ibid. 1990), che mette in scena i rapportidi reciproca dipendenza che legano il ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] che fossero di tipo economico solo i rapporti sociali caratterizzati da rapportidi forza incerti commercio di titoli con strategie di breve termine costituisse fattore d’instabilità dei mercati finanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] , nell'aprile del 1917, al Kunsthaus di Zurigo, dove espose cinque recenti lavori, tra cui il Carosello alla Riponne (Roma con interventi di carattere teorico come quello pronunciato nell'ottobre 1936 al Convegno di arti Rapporti dell'architettura ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] , p. 61 ill. 67). Estraneo a finalità narrative, il rapporto tra la grafica e, la parola, nelle tavole del D., si il 1942 il D. fu impegnato, nell'ambito dei lavori per l'E42, nell'esecuzione di un mosaico raffigurante Le professioni e le arti sulla ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...