DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] . Presso di lui soggiornò a lungo ad Urbino, consultandovi la biblioteca e stringendo rapporti con i dotti di corte, altresì maturando l'idea di affrontare, con un lavorodi solida erudizione, il problema della "libertà" di Venezia, delle sue origini ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] di anatomia normale umana ebbe la possibilità di disporre «di un laboratorio e di un banco per poter lavorare» nei pressi di San Diego (California), dove in collaborazione con David Baltimore continuò le sue ricerche sul rapporto tra il materiale ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] a chi non era iscritto all'arte.
Il più importante lavoro pubblico, che testimonia la fama raggiunta dal C. in Tietze (1969, n. 663) hanno messo in rapporto con la Resurrezione centrale, che risente di Tiziano e del Palma, un disegno degli Uffizi ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] rapporto nel quale non mancavano le tensioni, e avviare una propria tipografia a Roma. Improvvisa giunse la decisione didi Aldo", promuovendo le opere di Mureto stesso, una nuova raccolta di lettere volgari e soprattutto la pubblicazione dei lavori ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] lavori nei porti di Napoli e di Messina, poi professore e preside nel liceo di Rieti, il nonno Eugenio; professore di all'insegnamento e malgrado i tanti rapportidi affetto e di stima che il D. fu capace di attivare.
Nell'anno accademico 1943 ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] , presso il quale iniziò a svolgere lavoridi correttore di bozze e soprattutto di agente librario sul mercato italiano. A strategia si accompagnasse a una vigile attenzione per i rapportidi forza locali e per le necessità del mercato editoriale ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] al […] mondo sfocato» del bambino. Il lavoro intellettuale, semmai, sarebbe venuto dopo e per quei ad altri queridos amigos (1952-1980), a cura di S. Bartezzaghi, Torino 2008, p. 69; sui rapporti tra Lodi e don Lorenzo Milani e tra Lodi ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] di una piccola filodrammatica di un teatro di S. Maria di Castello e instaurò con il cinema un rapporto ancora famiglia, la stima e l'affetto dei figli e degli amici, il lavoro, e che uscirà da questa crisi esistenziale, riconciliato con il suo mondo ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] D. Caverzasio, Le opere giovanili di G.A. P. in Valtellina e i suoi rapporti con la famiglia Peregalli in Delebio, : due nuovi dipinti, in “Il più dolce lavorare che sia”. Mélanges en l’honneur de Mauro Natale, a cura di F. Elsig - N. Étienne - G. ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] forse il più produttivo dell'attività scientifica del C., che lavorò in stretto contatto con due altri grandi matematici italiani, E. vinse il premio ex-aequo con uno di Sturm) in cui, come si legge nel rapporto redatto da Kummer per l'Accademia, si ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...