FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] , a seguito dilavori iniziati nel 1748.
Nell'antica chiesa napoletana di S. Chiara il F. chiuse la serie di ammodernamenti, già le tre campate. Ritornando al cortile vanno messe in rapporto le differenti composizioni dei lati corti: da una parte la ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] 1924 sono un campionario esauriente delle sue idee, dei suoi rapporti umani e artistici, della sua nevrosi. Nel dopoguerra è a l'una nè l'altra si possono tenere in pugno. Io cerco dilavorare nello spazio tra l'una e l'altra". Between art and life, ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] particolarmente complessa, per la maggiore quantità di variabili e per i rapporti che le legano fra loro, per la e le caratteristiche igrotermiche del materiale, la semplicità dilavorazione e i bassi consumi energetici connessi alla costruzione ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] '300 e i loro rapporti con la Famiglia, cfr. A. Sapori, Gli Alberti del Giudice di Firenze, in Studi in onore di G. Luzzatto, I, Milano e all'interno del tempio. L'A. seguì i lavori da Roma inviando disegni e istruzioni scritte (una lettera, della ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] con cui il G. fu in rapporto negli anni Venti: Niccolò d'Ugo degli Alessandri e Giovanni di Andrea Minerbetti furono ufficiali alla cupola negli anni in cui il G. lavorò al progetto; Piero di Giovanni de' Ricci compilò, per conto del G., la sua ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di Alessandro VII non fu più possibile continuare con lo stesso ritmo dilavori: un avviso del 1670 parla di una alcune varianti, nelle statue: la maggior parte di esse ha qualche rapporto con la scultura antica, sempre filtrato attraverso un ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] il perfezionamento degli strumenti dilavorazione permette di creare lastre di paramento in tombe a camera di un certo prestigio. Calcare nella cittadella della capitale hittita di Khattusha.
In rapporto alla dimensione degli edifici, contrafforti ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] di Boezio - culminò nel sec. 12° nel lavoro della scuola di Chartres, dove il Timeo venne letto e commentato da Guglielmo di Conches (1080 ca.-1154) prima di in rapporto con la Musica in un manoscritto del sec. 12° del De institutione musica di Boezio ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] in latino di testi arabi di contenuto alchimistico e conobbe uno sviluppo autonomo dal 13° al 15° secolo.
I rapporti fra l' il basilisco (motivo tratto dai bestiari), gli alchimisti al lavoro, l'albero d'oro, i mostri compositi che simboleggiano le ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] rapporti iconografici con i viri illustres della sala dei Giganti. Gilbert (1977, p. 66), sulla base di uno spunto di Schlosser, tenta di al quale P. lavorò a Milano negli anni cinquanta, in tempo per ammirare la Vanagloria di Giotto e farla ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...