GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] il risultato di un intenso lavorodi coordinamento e controllo scientifico delle rilevazioni e l'avvio di un'attenta altri indici e in particolare la definizione del rapportodi concentrazione come rapporto tra la differenza media e il suo valore ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] il D. fu geografo fisico di indirizzo teorico: fisica e matematica erano i suoi strumenti dilavoro; e, anche quando più tardi di propagazione di un'onda di ghiaccio in rapporto alla variazione delle precipitazioni e della temperatura. Il rapporto ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] vita un rapportodi stretta amicizia, inaugurarono con la loro collaborazione scientifica una prolifica tradizione di ricerca sugli il primo a valutare il significato storico del proprio lavoro sulla teoria degli invarianti; in un articolo che ne ...
Leggi Tutto
condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] elettrica, sull'altra s'induce una carica uguale e di segno opposto. Il rapporto C=ΔQ/ΔV, tra la variazione ΔQ della capacità), mentre la tensione dilavoro è la somma di quelle dei c. collegati (si guadagna in tensione dilavoro); (b) in parallelo: ...
Leggi Tutto
temperatura
temperatura [Der. del lat. temperatura "mescolanza in giusta misura" (sottintendendo di caldo e di freddo)] [TRM] [MCS] Grandezza fisica, misurata dai termometri, che misura la capacità di [...] nell'atmosfera terrestre. ◆ [FPL] T. di colore: → colore. ◆ [ELT] T. dilavoro: la t. corrispondente al funzionamento normale di un dispositivo o un apparecchio, compresa tra una t. dilavoro massima e una t. dilavoro minima, i cui valori fanno ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] . una funzione, senza che un lavoro abbia ruolo determinante (per es., una m. calcolatrice o una m. fotografica); il termine è di solito accompagnato da una specificazione che ne precisa la natura in rapporto all'energia utilizzata o prodotta (m ...
Leggi Tutto
fatica
fatica [Der. del lat. fatiga] [FTC] [MCC] Nella tecnologia meccanica, condizione nella quale vengono a trovarsi elementi strutturali, soprattutto metallici, per effetto di sollecitazioni dinamiche, [...] prove che simulano le condizioni reali dilavoro dei materiali da saggiare, sottoponendo i campioni a sollecitazioni cicliche di vario tipo (di trazione, di flessione, termiche, acustiche, ecc.). ◆ [FTC] [MCC] Rapportodi f.: v. frattura: II 761 e. ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] tra le moli; per tale motivo, ha senso anche l’uso di coefficienti non interi; per es.:
[26]
Tramite i rapporti tra le moli è possibile risalire ai rapporti tra le masse in una reazione chimica. Il termine e. è giustificato dal fatto che, per ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] essere descritte in termini di quantità, di variazione e di variabilità degli organismi; nonché, semplificando, in rapporto ai geni, alle del lavoro. Si tratta evidentemente di una definizione di comodo, non potendosi stabilire un punto di discrimine ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] di pezzi e l’uso contemporaneo di questi in luoghi diversi con conseguente utile decentramento dilavorazione regolari, essendo facile l’adattamento al caso più generale.
Criterio del rapporto (o di d’Alembert)
La s. converge se è limn→∞ (an+1/ ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...