Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] , in forza di legge o in considerazione della natura del rapporto, non debbano retroagire a un momento diverso o debbano aver per un reato commesso all’estero, ma che per l’ordinamento giuridico italiano è perseguibile d’ufficio (art. 341 c.p.p.).
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] del codice civile. L’art. 2078 c.c. precisa che il rapporto di lavoro è regolato in primo luogo dalle norme di legge, forza nella Carta delle Nazioni Unite. - Il regime giuridico internazionale relativo all’u. della forza è radicalmente mutato ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] nel rispetto dei limiti e degli obblighi stabiliti dall’ordinamento. In base al rapporto tra soggetto privato e ordinamento giuridico, l’a. privata viene definita di volta in volta o come potere riconosciuto ai privati ovvero come libertà originaria ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] incapace, ma non tiene conto del possibile deteriorarsi del rapporto tra decisore e paziente; l) non tiene conto con la reclusione da sei a quindici anni ecc.
Diritto
Atto giuridico revocabile con il quale una persona dispone in forma scritta delle ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] compiuto con buon esito il corso elementare obbligatorio), portando il rapporto tra elettori e popolazione al 7 per cento. Un ’antico ebraismo e nell’antica Grecia; ma è nel pensiero giuridico degli antichi Romani che il v. appare nelle più precise ...
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Agraria
T. di un concime, di un fertilizzante è la quantità percentuale di sostanza nutritiva in essi contenuta, in rapporto alla massa totale. T. della semente è un numero che esprime le qualità commerciali [...] germinabilità.
Diritto
T. esecutivo
Nel processo civile, atto giuridico che costituisce la condizione necessaria e sufficiente per poter singola fibra, e più precisamente, numero che indica il rapporto fra la lunghezza e la massa di uno stoppino, un ...
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In senso giuridico-sociale, soggetto del contratto di lavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie di lavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze dell’imprenditore (l. [...] la propria attività in un paese estero, sia nell’Unione Europea, sia al di fuori dei confini comunitari. Il loro rapporto di lavoro può assumere varie forme e presentarsi come trasferta, distacco o trasferimento. Nel primo caso si ha mutamento solo ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] quello di bene, poiché a proposito dei negozi giuridici si presentano in evidenza gli interessi privati, cioè messo in luce l’importanza delle prime fasi dello sviluppo proprio in termini di rapporti con gli o. (si parla di o. buoni, cattivi e di o. ...
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Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] identità e tende a realizzare un fine nuovo, diverso da quello originario, mediante la definizione di tutti i rapportigiuridici in corso.
I soggetti di questa fase conclusiva sono detti liquidatori, nominati dai soci o, in difetto di accordo ...
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Per diritti costituzionali si intendono generalmente tutti quei diritti che vengono riconosciuti, proclamati, e/o garantiti in documenti costituzionali. La nozione di diritti costituzionali è una nozione [...] : in virtù del carattere particolaristico degli ordinamenti giuridico-politici del medioevo, le libertà riconosciute nei coevi sul piano filosofico, delle posizioni giusnaturalistiche, il rapporto tra Stato e diritti costituzionali si è invertito: ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...