AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] i vari maestri, e sarebbe sempre un numero incredibile, in rapporto alla popolazione bolognese d'allora; ma Odofredo non dovette dire in favore d'un metodo d'argomentazione rigorosamente giuridico, esente dalle contaminazioni rettoriche care ad altri ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] conservate e per questo non è possibile comprendere in pieno i rapporti con gli umanisti del suo tempo. In una lettera a XII (1969), ad ind.; D. Maffei, Gli inizi dell’umanesimo giuridico, Milano 1968, ad ind.; P.O. Kristeller, Studies in Renaissance ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] quello baronale, ma soprattutto di aver riconosciuto giuridicamente il Regno come feudo della Chiesa. A era ormai un intellettuale inserito nel contesto europeo, per i rapporti di collaborazione stretti con esponenti della cultura inglese e tedesca ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] degenerazioni invalse nell'apprendimento del diritto, erano i vizi profondi radicqtisi nella cultura giuridica ad esigere ripensamenti e modifiche. Occorreva ristabilire il rapporto della giurisprudenza con le umane lettere, con la storia e con la ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] '300 nel Mezzogiorno continentale partì dall'uso dell'apparato di Carlo. La storiografia giuridica ha messo in luce gli aspetti più rilevanti del rapporto del diritto longobardo con il feudalesimo meridionale. Resta però da dimostrare il collegamento ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] anche manoscritti che non si sono potuti ancora studiare in rapporto alle opere già edite). 1)Annotazioni, nella forma di opera di Jacopo da Revigny, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXVIII (1899), p. 80; A. Lattes, Due giureconsulti milanesi ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] 'Alessandro che da tempo vi copriva le massime cariche, ma anche il rapporto di stima che lo legava ad Alfonso, futuro re, ed all'epoca sua discendenza maschile, avrebbe dovuto succedere il Collegio giuridico di Napoli, per organizzarvi l'alloggio ed ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] l'incarico di collettore delle imposte e un potere discrezionale, che lo rendeva vero e proprio vicario del papa nei difficili rapportigiuridico-politici con il re d'Inghilterra. Il D. partì da Padova nel giugno 1435 C passando da Basilea giunse a ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] grado di chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti . 88 ss.). In generale sembra più facile stabilire i rapporti tra il trattato architettonico e le altre attività teoriche che ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] e si avvale persino della nomenclatura per farne risaltare la parità dei diritti e la diversità dei poteri; quale soggetto giuridico capace di rapporti con lo Stato, la Chiesa non è una corporazione, un "collegium" o uno stato dentro lo Stato, com'è ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...