Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] gli artisti, dei quali pur così energicamente il De Sanctis sentiva e affermava l’irriducibile valore individuale, venivano come ad essere abbassati a rappresentanti e documenti dei vari moti civili e filosofici; e a ciò concorreva forse il concetto ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] , 1950, p. 265), vero era anche che in alcuni dei suoi rappresentanti c’erano tratti di virtù intellettuale e morale. Ma la virtù di alcuni Croce fu reciso e deciso nel considerarla nemica irriducibile del liberalismo e, riguardo a quest’ultimo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] è l’insistenza sui caratteri animaleschi di quell’esperienza postribolare, situata a distanza irriducibile dalla rarefazione di quella «cittadella del sublime» rappresentata dall’Università con le sue lezioni sulle «proprietà degli aggregati numerici ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] delle forze si propose come un sistema conveniente di rappresentazione e calcolo, e, in alcune versioni, cancellò tutta la materia. Questa forza repulsiva, un concetto irriducibile nella teoria dinamica, agisce in superficie, nel contatto o ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] , nel punto esatto, un'immagine di sé con un'altra rappresentazione del paese, e così via, all'infinito. Royce ammette, di più che un modello finito dell'Assoluto: è una realtà irriducibile essa stessa. Questo assunto è rivendicato da alcuni ‛contro' ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] come un’arena pluralista di confronto politico, quanto piuttosto come una contesa irriducibile su chi sia legittimato a rappresentare e interpretare validamente l’unanimità delle giornate plebiscitarie attraverso una riconsacrazione permanente (e ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] dell’inno sabaudo al congresso di Bergamo nel 1911, rappresentavano indubbi segnali di un clima mutato.
Ormai lo Stato garanzie da parte liberale era costata alla Chiesa un’irriducibile distanza dai ceti popolari, sempre più distaccati dalla funzione ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] è proprio un rapporto originale con il tempo che innerva la rappresentazione che Venezia ha e dà di se stessa.
Tempo immaginario, storia l'eccezionalità di Venezia, sentita e vista come irriducibile a ogni paragone con le altre grandi città dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] delle curve di genere g, una varietà i cui punti rappresentano le classi di isomorfismo birazionale delle curve di genere g di genere g e grado n in uno spazio proiettivo di dimensione r è irriducibile se ϱ(g,r,n)≥0 e ha la 'giusta dimensione' pari a ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] aveva cercato di imitare in terra e la cui rappresentazione rivive nei suoi figli68. Questo movimento circolare di si rivela, insomma, governato da un’apocalittica, secolarmente irriducibile opposizione tra male e bene, civitas terrena-Babilonia ...
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spezzato
agg. e s. m. [part. pass. di spezzare]. – 1. agg. a. Che non è intero o continuo, per essere stato diviso in due o più pezzi o parti: pane s.; legna s. e accatastata. In usi fig.: orario s., orario di lavoro non continuato, ma diviso...
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...