Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] nrr. 1, 2 e 20), vede, quali modelli, mosaici del sec. 5° (per es., mausoleo di Galla Placidia a Ravenna, battisteri di Napoli e Albenga). Resta impossibile, allo stato attuale degli studi, emettere un più preciso verdetto sulle ipotesi formulate per ...
Leggi Tutto
URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] sono a Trieste (Porta decumana, ovvero Arco cosiddetto di Riccardo), a Roma (Porta Esquilina, ovvero Arco di Gallieno), a Ravenna (Porta Aurea, ovvero Arco di Druso e Germanico), ecc.
Nei primi secoli dell'Impero le p. u. vennero inserite ampiamente ...
Leggi Tutto
Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] riferito un piccolo edificio paleocristiano oggi scomparso (S. Andrea dell'Ausa) con pianta analoga al mausoleo ravennate di Placidia (v. ravenna). La scultura è testimoniata a R. - e territorio da diversi esempî importanti, anche se il materiale ...
Leggi Tutto
Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (Patavium)
B. Forlati Tamaro
Città situata a O della laguna veneta, sul fiume Bacchiglione e prossima al fiume Brenta in posizione particolarmente favorevole [...] e dall'assedio dei Longobardi: i civili con il Vescovo si rifugiano nella laguna, da Malamocco a Chioggia, i militari a Ravenna e la città viene data alle fiamme; ex iussu regis Agilulfi ad solum usque destructa est (Paol. Diac., Hist. Lang., iii ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] , London 1983; G. Ravegnani, Castelli e città fortificate nel VI secolo (Rhomania. Quaderni di storia bizantina e slava, 1), Ravenna 1983; Castelli, storia e archeologia, "Relazioni e Comunicazioni al Convegno, Cuneo 1981", a cura di R. Comba, A.A ...
Leggi Tutto
Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. iv, p. 731)
A. Frova
In questi ultimi anni la ripresa della esplorazione archeologica ha permesso di chiarire meglio la pianta della città e il suo [...] umani in Italia, II, Firenze 1971, tav. CXXIII; A. Bertino, La ceramica romana a Luni, in Convegno Studi Ceramica romana nell'Italia sett., Ravenna 1969 (edito nel 1971), p. 104 ss. Sono in corso di stampa i Rapporti di scavo di questi ultimi anni. ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] paoliniane di Cimitile, in vol. miscell. Ambrosiana, Milano 1942, pp. 315-331; R. Bartoccini, Casaranello e i suoi mosaici, in Felix Ravenna, n. s., IV (XLV), fasc.3, sett.-dic. 1934, pp. 157-185; G. Breccia, Mosaici della Cattedrale di Fermo, in ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] Rhysaddir, Rusibis e Zili, di cui parlano anche Tolemeo e Strabone; si ritrovano nell'Itinerario Antonino e nel Geografo di Ravenna. Tingi è anche presente negli scritti di Ecateo di Mileto, di Silio Italico, di Pomponio Mela e di Plutarco. Strabone ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] un'attività economica di produzione per la vendita, ma già prima la più modesta v. di Russi (v.) presso Ravenna possedeva una fornace per la produzione della suppellettile ceramica ed un'officina di fabbro, attività senza dubbio limitate al consumo ...
Leggi Tutto
INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] e anche il Poeta Saxo esalta "Ingulenheim, ubi regia fulget" (Annales, 787, vv. 58-59) e le sue colonne, portate da Roma e Ravenna (Annales, 814, vv. 435-440). Infine, i resti di due torri cilindriche poste a S dell'esedra, databili alla prima fase ...
Leggi Tutto
ravennate
agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo a Ravenna, città e provincia della Romagna: la storia, l’arte r., e i mosaici r.; come sost., un R., una R., abitante, oriundo di Ravenna; il territorio r. o, come s. m. e con iniziale...
classense
classènse agg. – Di Classe, località in prov. di Ravenna. Biblioteca Classense, biblioteca ricca di manoscritti, incunaboli e libri a stampa, fondata dai camaldolesi di Classe trasferitisi nel 1512 a Ravenna.