ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] , un Michele Riccio, un Francesco Antonio Guindazzo e, sovra tutti, un Antonio Caruso, nominato nel 1456 maestro razionale genemie, possono considerarsi i rappresentanti di tutta una classe che contrasterà pian piano il terreno all'elemento catalano ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] archivi ci offerisse come la storia del popolo fiorentino e successivamente del governo toscano: era dunque da ricercare nell’istoria un razionale ordinamento» (cit. in Vitali, 1995, p. 40). A Firenze in realtà il processo non era andato oltre la ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] il cosiddetto "canone") che avrebbe potuto consentire alla Società, con la collaborazione dei volenterosi, un primo razionale inquadramento e sfoltimento della vastissima tradizione. Nel 1893 il B. venne nominato direttore del Bullettino;egli divenne ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] con gli enti pubblici locali interessati all'utilizzazione delle risorse idrauliche di questi fiumi, allo scopo di assicurarne un razionale e integrale impiego ad usi industriali.
Nel 1922 il B. venne chiamato a curare la sistemazione dell'Ilva - l ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] per le malattie nervose e più particolarmente per le alienazioni mentali, II [1865], pp. 238-250), un ampio e razionale complesso in grado di ospitare 400 degenti provenienti, oltre che da Siena, dalle province di Pisa, Livorno e Arezzo, divisi ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] , in cui compaiono in nuce alcuni caratteri della sua produzione futura, quali la cura per i partiti decorativi e la razionale orditura del ritmo parietale.
Per tutta la seconda parte del secolo, ancora succedendo al Michetti, il F. sovraintese alla ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] leggere sulla tela, quanto su impianti spaziali nettamente definiti attraverso la sintesi geometrizzante, ma non freddamente razionale, delle forme-colore. Ne sono già testimonianza opere giovanili degli anni Trenta e dei primi anni Quaranta ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] delle Memorie storiche de' Veneti primi e secondi (Venezia), poi ristampate a Padova, con numerose correzioni, aggiunte ed un più razionale ordinamento della materia, in sette volumi nel 1811-14 (con dedica ad Eugenio di Beauharnais, da cui il F. si ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] di prova nella sartoria moderna, ideata da un gruppo di architetti comaschi, e aderì al Movimento italiano di architettura razionale (MIAR), esponendo l'anno successivo alla seconda mostra organizzata a Roma dal movimento.
Prima di affermarsi come ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] stato istituito solo pochi anni prima, ebbe modo di dimostrare come la gestione fosse meno dispendiosa e più razionale rispetto ai tempi in cui le poste e telegrafi rientravano nelle competenze del ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...