STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] a zero.
Bibl.: È distribuita con riferimento ai varî paragrafi della voce:
1) T. Levi-Civita e U. Amaldi, Lezioni di meccanica razionale, 2ª ed., Bologna 1951, vol. II, cap. VI; E. J. Routh, Dynamics of a system of rigid bodies, Advanced Part, New ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] giustifica un certo ottimismo sul fatto che questo obiettivo sarà accessibile nei prossimi anni. Questo disegno razionale delle molecole è uno degli obiettivi primari della nanobiotecnologia biomedica con ricadute importantissime anche sul progetto ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] da quella galileiana. Per usare le parole di Einstein (v., 1955), ‟non esiste alcuna divisione oggettiva e razionale del continuo quadridimensionale in uno spazio tridimensionale e in un continuo unidimensionale", ossia, in linguaggio meno tecnico, e ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] formare due o più composti, le quantità in peso degli elementi presenti nei composti possono essere espresse secondo numeri interi razionali e piccoli.
La teoria atomica di Dalton è un esempio significativo di come un'ipotesi piena di errori e basata ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] dèi i fenomeni che li spaventano: gli dèi hanno ben altro da fare. Il tuono, per esempio, ha molte possibili cause, tutte razionali; infatti, può essere prodotto dall’urto delle nuvole che volano in alto, al di sopra della Terra (VI, 96), o dal loro ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] dopo la pubblicazione. Ancora alla fine del XVIII sec., nonostante il fatto che la meccanica razionale e la fisica sperimentale avessero stabilito regole metodologiche comuni generalmente accettate, esse restavano discipline nettamente separate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] riferimenti al pensiero di Leibniz, le cui posizioni metafisiche ben si adattavano alle esigenze di un’indagine razionale ma ortodossa sulla genesi della Terra. Esse, infatti, offrivano una valida alternativa sia alle implicazioni epicuree del ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] e così via. Questi dati, analizzati simultaneamente e in modo coerente, consentono di creare un'immagine razionale delle variazioni climatiche avvenute lungo particolari momenti della storia della Terra.
Le paleotemperature oceaniche, ricavate dall ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] ; se fosse più studiata dalle donne, continua Neander, "la conseguenza sarebbe che le signore disporrebbero di un modo razionale di trascorrere il tempo a casa e non sarebbero attratte da ordinari e dispendiosi passatempi, andando alla ricerca di ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] non vi è tuttavia alcuna ambiguità associata all'itinerario di tali numeri. Per esempio:
e
cioè per l'itinerario di un razionale diadico si sceglie sempre la successione che termina in una coda di 0.
Di fatto, ogni successione s0s1s2... di 0 e ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...