servosistema Sistema di comando o di controllo mediante il quale si ottiene che alcune grandezze (grandezze d’uscita, o grandezze asservite o controllate) seguano, secondo una certa legge, le variazioni [...] a definirne completamente il funzionamento (sempre che il s. sia lineare e normale) e si riduce a una funzione reale razionale per i s. a costanti concentrate. La funzione di trasferimento di più s. lineari disposti in cascata è uguale al prodotto ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] dei fluidi e le sue applicazioni, uno dei principali terreni sperimentali di confronto nel sec. 18º per la meccanica razionale, assorbirono E. per tutto l'arco delle sue attività: utilizzando equazioni alle derivate parziali e la sua meccanica ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] nel 1887. Tra il 1884 e il 1886 pubblicò una serie di fondamentali memorie sui più generali principi della meccanica razionale, che aprirono la via ai lavori di H. Hertz, allievo a Berlino di H., sui fenomeni del campo elettromagnetico. Nel ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] critica i Greci per non essere riusciti né a generalizzare i loro metodi di costruzione, né a sottoporli a regole razionali o a una classificazione metodica. Dal suo punto di vista, i Greci seguirono un approccio piuttosto casuale, facendo tentativi ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] elementi trascendenti). Con riguardo ai c. più elementarmente noti, se per es. C è il c. razionale, C- è il cosiddetto c. dei numeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali) e se C è invece il c. reale, C- è il c. complesso. Dire che ...
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In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] , nata anch’essa come disciplina autonoma negli stessi anni. Il problema è sia quello di dare una rappresentazione razionale di problemi di decisione, formalizzando la struttura intrinseca del processo in esame, sia quello di mettere a punto ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] ; v. oltre).
In un sistema con n uguale almeno a 4 si possono avere due oscillazioni; se il loro rapporto è razionale, si ha ancora un ciclo limite (una curva unidimensionale chiusa che si sviluppa nello spazio a quattro dimensioni); se però il loro ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] dello Stato. Si è già parlato di Paolo, il logico persiano di tradizione alessandrina alla corte di Cosroe; un razionalismo e una liberalità analoghi a quelli dei prolegomeni alla logica di Paolo si trovano nell'introduzione di Burzōe alla versione ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] e dei risultati di Kummer.
Hilbert si interessò molto al caso in cui non si considera necessariamente il campo dei numeri razionali, ma un campo di numeri qualunque (anche in questo caso l'analogia con i rivestimenti delle superfici di Riemann ha un ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] di reintegrare la documentazione o rettificarne certe (supposte) distorsioni, "inverandola" con il farla corrispondere a un andamento "razionale" dei fatti. Neppure una tale spiegazione, se fondata, può assolverlo; ha però il pregio di consentire un ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...