Sigieri (Sighieri) di Brabante
Cesare Vasoli
Filosofo del XIII secolo, ricordato da D. nel passo di Pd X 136, nel gruppo degli spiriti sapienti.
I dati della sua giovinezza sono molto oscuri; e, in [...] possibile per l'uomo nell'eterna unione con tale Intelletto. D'altro canto, egli accettò la tesi averroista che l'anima razionale e il córpo siano uniti tra loro solo nell' " atto operativo " e che pertanto il loro rapporto si risolva nel contatto ...
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Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] : può un polinomio in più variabili che assume valori reali non negativi essere rappresentato come somma di quadrati di funzioni razionali? La risposta affermativa è stata data da E. Artin che, in un articolo del 1927 dal titolo Über die Zerlegung ...
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vita quotidiana e matematica
Angelo Guerraggio
Vita quotidiana e matematica
Da sempre la matematica si è sviluppata in stretta connessione con le esigenze della vita quotidiana. Aritmetica e geometria [...] solo a 1 anno di detenzione (per reati minori).
Per ognuno dei due detenuti – si suppone che entrambi siano persone razionali, ma che non abbiano la possibilità di comunicare tra di loro – si tratta di trovare il comportamento che garantisca la minor ...
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estensione
estensione in algebra, costruzione di una struttura più ampia di una struttura data, ma che contenga al suo interno una struttura isomorfa a quella data. Per esempio, il campo C dei numeri [...] su K se è radice di un polinomio a coefficienti in K. Per esempio, il numero reale √(2) è radice del polinomio a coefficienti razionali x 2 − 2 e quindi esso è algebrico su Q. Un’estensione di K è detta algebrica se ogni suo elemento è algebrico su ...
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conservatorismo
Stefano De Luca
In polemica con le utopie e in difesa della tradizione
Nato dopo la Rivoluzione francese ‒ e in polemica con essa ‒ il conservatorismo ha raggiunto le sue formulazioni [...] la storia. Se si distruggono i legami sociali sorti grazie all'azione del tempo e li si sostituisce con astratti principi razionali, l'unico modo di garantire la coesione sociale ‒ secondo i conservatori ‒ sarà l'uso della coercizione, come è infatti ...
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sensazione
Ogni stato di coscienza in quanto sia avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. L’interpretazione della natura della s. costituisce uno dei temi principali dell’intera [...] delle cose esterne resta ancora un confusus cogitandi modus rispetto alla chiarezza e alla distinzione delle innate nozioni razionali: e questa condanna della s. come conoscenza confusa si perpetua, attraverso Spinoza, in Leibniz, che pure insiste ...
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CASINELLI, Luigi
Ettore Carruccio
Nato a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XVIII, si laureò in medicina a pieni voti il 3 giugno del 1802, ma la sua attività fu prevalentemente dedicata alla ricerca [...] , e per fornire per particolari equazioni di grado superiore al quarto soluzioni esprimibili con operazioni radico-razionali. Sorprende tuttavia il fatto che non si riscontrino in detti lavori riferimenti ai risultati sull'argomento stabiliti ...
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Green, Thomas Hill
Filosofo inglese (Birkin, Yorkshire, 1836 - Oxford 1882). Fondatore dell’idealismo inglese, ne fu uno dei massimi esponenti. Entrato come studente nel Balliol College di Oxford (1855), [...] ). L’insistenza di G. sulla capacità del soggetto autocosciente di perseguire nella propria azione degli scopi razionali («motivi») trova peraltro riscontro nella sua riflessione filosofico-politica (Liberal legislation and freedom contract, 1881 ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] la produzione su vasta scala portò sempre più a concentrare masse di lavoratori in fabbriche organizzate secondo criteri razionali con funzioni, orari, ritmi definiti in base alle esigenze della divisione del lavoro.
Le condizioni di lavoro degli ...
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stoicismo Nella storia del pensiero antico, la dottrina e la tradizione che si collega a Zenone di Cizio e alla sua scuola, così chiamata perché Zenone e i suoi successori usavano adunarsi nella Stoà Poikìle.
Periodizzazione
Storicamente [...] uomini e col tutto.
Nella comune patria costituita dal cosmo, tutti gli uomini sono uguali nella loro capacità di essere razionali, e quindi anche tutti i cittadini di uno stesso Stato o di una stessa città: questa è la radice del cosmopolitismo ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
razionale2
razionale2 s. m. [dal lat. rationalis «razionale», der. di ratio -onis «ragione, ragionamento»]. – 1. Nell’Antico Testamento, razionale o r. del giudizio (in latino rationale, in greco λογεῖον, in ebraico ḥōshen), rettangolo di...